Esplorando le Cinque Terre: l’itinerario a piedi

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Oggi l’appuntamento con l’Habitante Viaggiatore è nelle Cinque Terre, una delle mete d’attrazione turistiche più belle d’Italia.

Le Cinque Terre (Çinque Tære in ligure) sono un frastagliato tratto di costa della Riviera ligure di levante (Riviera spezzina) situato nel territorio della provincia della Spezia tra Punta Mesco e Punta di Montenero, nel quale si trovano cinque borghi o, come si diceva anticamente, terre, qui elencati da ovest verso est: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore.
Fonte: Wikipedia

Itinerario a piedi alla scoperta delle Cinque Terre

Per godersi a piedi questo tratto splendido della Liguria, caratterizzato da un mare cristallino e cinque paesini coloratissimi, ci si impiegano otto ore. Si tratta di 13 km lungo un percorso di piccoli borghi caratteristici che si affacciano sull’azzurro della costa della Riviera.
Perché scegliere di godersi le Cinque Terre a piedi? Perché, oltre ad essere un’occasione per fare sport è anche un’esperienza unica ed economica. Dal sito ufficiale delle Cinque Terre è possibile acquistare a 13 euro la Cinque Terre Card, che ti permette di utilizzare il servizio di autobus in ogni borgo, l’accesso al Sentiero Azzurro, l’accesso gratuito ad alcuni musei sul territorio del parco delle Cinque Terre e l’utilizzo illimitato del treno. Così sarà comodo spostarsi anche in treno e in bus, e potrai saltare una delle tappe se l’itinerario ti sembra troppo impegnativo.

Crea il tuo percorso: le mappe dei sentieri

Dal sito ufficiale scopriamo che esistono mappe personalizzate per gli abitanti amanti dello sport e alla ricerca di sentieri nella natura per godersi al meglio questa bellissima zona della nostra Italia.

Gran parte del loro successo le Cinque Terre lo devono alla fitta rete di sentieri che ricoprono come una ragnatela il versante marino della catena montuosa. Per secoli uniche vie di collegamento non solo tra i cinque borghi, ma anche con il comune capoluogo e l’entroterra, questi percorsi sono oggi uno dei modi migliori per conoscere e apprezzare le Cinque Terre. I tre sentieri principali, tutti facilmente agibili con un minimo di allenamento e indumenti idonei, sono ben segnalati dalla sezione spezzina del CAI con un segnavia bianco-rosso. Il primo è il sentiero numero 1 che corre lungo il crinale che separa la costa dalla Val di Vara. Il secondo è il sentiero dei Santuari che collega, a mezza costa, i luoghi di culto dei rispettivi borghi. Il terzo è il sentiero numero 2, più noto come Sentiero Azzurro, che unisce fra loro i cinque borghi.
Di Gaspar Janos – Shutterstock

I sentieri e documenti utili per l’itinerario a piedi delle Cinque Terre

Sentiero Crinale (n°1)

Il Sentiero Alto (n°1) è un’antica mulattiera, forse risalente all’epoca romana, che corre lungo lo spartiacque che separa il litorale dall’entroterra.

La via dei Santuari

A ognuno dei cinque paesi delle Cinque Terre corrisponde, a mezza costa, un Santuario al quale gli abitanti sono da sempre legati da profonda devozione. Cinque chiese collegate al rispettivo borgo da ripide mulattiere, vere e proprie “Via Crucis” percorse ancora oggi dai credenti durante le ricorrenze annuali.

Il sentiero azzurro (n°2)

Il sentiero n°2, più noto come Sentiero Azzurro, è uno dei più apprezzati percorsi pedonali di tutta la penisola, sia perché non presenta particolari difficoltà, sia per gli scorci panoramici che regala alle migliaia di camminatori che lo percorrono in ogni stagione dell’anno.

Altri sentieri

I tre sentieri principali, il Sentiero di Crinale, quello dei Santuari e l’Azzurro, sono solo gli itinerari più importanti delle Cinque Terre. Sono infatti intersecati da decine di mulattiere secondarie che risalgono dal mare e attraversano il versante marino della catena montuosa, fino a scavalcarla e a raggiungere il capoluogo o la retrostante Val di Vara.

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