Educare i bambini alla parità di genere fin dai primi anni di vita è fondamentale per creare una società del futuro basata su rispetto ed uguaglianza.
Educare alla parità di genere
Quando si parla di educazione sono moltissimi i valori ed i concetti fondamentali da far comprendere e trasmettere ai più piccoli. Questi ultimi, infatti, formeranno la società del futuro ed è fondamentale basare la loro formazione sul concetto di parità di genere.
I due sessi hanno ricevuto la parità da non moltissimi anni ed è necessario che questo traguardo raggiunto venga mantenuto nel corso del tempo.
Inoltre, è importante che i bambini esprimano il proprio essere senza preoccuparsi del giudizio degli altri e senza sentirsi inferiori o superiori a nessuno. Siamo tutti uguali ed è bene sensibilizzare i bambini al rispetto, all’uguaglianza e alla non violenza.
L’insegnamento fino ai sei anni
Si sa, quando si parla di educazione l’esempio gioca un ruolo fondamentale, specialmente nei primi anni di vita. Per questo, per educare alla parità di genere è bene che vi sia un rapporto di uguaglianza, rispetto e supporto tra i due genitori.
È importante che non sia solo la mamma a pulire casa perché donna e che non sia solo compito del papà andare a lavorare perché uomo. Siamo tutti uguali, e per questo in grado di svolgere gli stessi compiti.
Specialmente nei primi anni del bambino è importante non suddividere le cose “da femmine” e quelle “da maschi”. I bambini devono essere liberi di svolgere le attività che più gli piacciono. Il maschietto può amare il rosa e la femminuccia può desiderare delle macchinine per Natale. Non c’è nulla di sbagliato in tutto ciò.
Infine, è fondamentale evitare frasi discriminanti come “smettila di fare la femminuccia”. Queste parole possono fare la differenza e lasciar intendere al piccolo che si disprezza il sesso opposto o che sia inferiore.
Dunque, lasciare i bambini liberi di esprimere se stessi è il primo passo verso la parità di genere.
L’insegnamento dopo i sei anni
Dopo i sei anni i bambini iniziano ad essere più maturi per questo, è importante lasciar passare il concetto che a scuola non esistono materie da maschio o altre da femmine, ma ognuno è portato per ciò che più lo appassiona.
Poi, è necessario prestare attenzione al materiale scolastico. Spesso, purtroppo, capita che nelle illustrazioni all’interno dei libri vi siano stereotipi di genere. Ad esempio, una mamma che pulisce ed il papà che guarda la tv. Seppur banale, questo può fare la differenza.
Infine, è importante che per tutto il percorso di crescita i bambini coltivino passioni, qualunque esse siano, senza pregiudizi o discriminazioni. In questo modo si creerà una società del futuro libera e fondata sull’uguaglianza ed il rispetto.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- I bambini quando litigando prima dei sette anni agiscono in base alle emozioni che provano in quel momento.
- In pochi sanno che in Gran Bretagna sono stati ideati dei corsi rivolti a tutti quei genitori stanchi e stressati. Questi mirano al relax e al riposo. Il loro obiettivo è quello di distendere la muscolatura e rilassare la mente.
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