A dicembre ciascuno di noi si pone dei buoni propositi da dover raggiungere con il nuovo anno. Vediamo come individuare i buoni propositi più adatti a te.
Buoni propositi: scegliere con cura
Alla fine di ogni anno tutti pensano a come potersi migliorare ed a come cambiare la propria vita con l’anno in arrivo. Per fare questo, si creano dei veri e propri progetti per il futuro, chiamati buoni propositi. Secondo delle statistiche, però, solo l’8% riesce a far diventare questi progetti realtà. Una delle cause del fallimento sono gli errori commessi già a partire dalla definizione dei buoni propositi, a causa di parole usate in maniera sbagliata. La motivazione che si crea dentro di noi, infatti, è data soprattutto dalle parole che usiamo.
Le parole che fanno la differenza
Per rendere i buoni propositi più raggiungibili, quindi, è importante che gli obiettivi che non siamo riusciti a raggiungere in passato non influenzino quelli futuri, utilizzando il condizionale quando si pensa a ciò che si dovrà e vorrà fare. Poi, è importante non individuare obiettivi particolarmente generici e non concentrarsi troppo sul risultato finale, ma prestare attenzione anche ai procedimenti di mezzo, necessari per raggiungere l’obiettivo. Infine, spesso le persone con poca autostima vanno a porsi obiettivi o troppo ambiziosi, o al contrario ,troppo semplici. I primi vengono posti per mostrare che non riescono a raggiungerli, mentre i secondi per sottolineare che quei risultati fossero raggiungibili da chiunque.
La scrittura autobiografica ed i buoni propositi
Un metodo molto valido per la stesura dei buoni propositi per l’anno nuovo è l’utilizzo della scrittura autobiografica. Quest’ultima, inoltre, ad analizzare la motivazione presente dentro di noi per il raggiungimento del risultato. Scrivere quest’autobiografia è semplice, basta prendere carta e penna e seguire questi passaggi:
- Pensa ad i tuoi buoni propositi e scrivine tra i cinque ed i dieci sul foglio;
- Leggili ad una persona cara ed individuatene uno in particolare;
- Immagina come sarebbe la tua vita se questo proposito diventasse realtà e scrivi un breve testo per descriverla;
- Leggi il testo ottenuto ad alta voce ed osserva i cambiamenti ottenuti
Tutto questo, come ti fa sentire? Se alla fine provi delle emozioni positive probabilmente hai scelto un buon obiettivo da raggiungere e questo esercizio può aiutarti ad aumentare la tua motivazione. Se, al contrario, provi emozioni negative o contrastanti tra loro, probabilmente questo non è il proposito più adatto a te, ma se desideri comunque realizzarlo, grazie a questo lavoro potrai acquisire consapevolezza, comprendendo difficoltà e paure.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- Chi crede in se stesso ha dieci volte più probabilità di raggiungere gli obiettivi prefissati per il nuovo anno rispetto a chi non lo fa;
- Molto spesso le persone inseriscono nella lista dei buoni propositi tutti quei traguardi, prefissati per l’anno appena trascorso, che non sono riusciti a raggiungere
TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it