Università italiane: quante sono e come si differenziano?

L’Università è un istituto superiore comprendente diverse facoltà di studio, dove si svolgono delle lezioni e si eseguono gli esami al fine di ottenere un titolo riconosciuto legalmente, che attesti l’apprendimento in un determinato settore. Si può dire che le prime Università nacquero proprio qui in Italia. Precisamente a Bologna. Ma quante sono le Università italiane?

I numeri e le suddivisioni delle strutture

Attualmente, le Università italiane sono 97. Inoltre, in questo numero totale sono incluse le strutture pubbliche, private e telematiche. Le Università private italiane, che vengono denominate Libere Università, sono riconosciute dal Miur e rilasciano un titolo che ha lo stesso valore legale di quelli erogati dagli atenei pubblici. Le Università italiane possono esser classificate e chiamate nei seguenti modi:

  • Politecnico: sono le Università che si basano esclusivamente sulle facoltà di Ingegneria e di Architettura
  • Istituti universitari: sono delle monofacoltà o specializzati soltanto in un determinato settore
  • Scuole Superiori Universitarie: sono dedicate alla didattica dottorale o post-dottorale
  • Università telematiche: dedicate all’istruzione tramite sistemi tecnologici e on-line.

Storia e origini delle Università italiane

Il modello d’istruzione che conosciamo oggi e che viene chiamato Università, trova origine nel Medioevo; precisamente nelle chiese e nei conventi, dove lo svolgimento delle lezioni, le letture ed i commenti di testi filosofici e giuridici, si introdussero nell’ XI secolo. Da queste ‘assemblee’ si generarono delle corporazioni tra docenti e studenti che apriranno il passo alle moderne Università. Il primissimo esempio di istituzione universitaria risale, però, nell’antichità: con l’Accademia platonica ed i vari simposi nell’antica Grecia e il Liceo di Aristotele. Successivamente in epoca romana; qui, le antenate delle attuali Università erano l’insegnamento del Diritto in cicli di studio quadriennali.

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Le prime Università nate in Italia dal 1100 al 1500

A partire dall’ XI secolo nascono le cosiddette e proprie Università. Vediamo la cronologia e l’ordine delle strutture nate in questo periodo:

  1. l’Università di Bologna “Alma Mater Studiorum, nel 1088;
  2. Università degli Studi di Modena, nel 1175;
  3. l’Università degli Studi di Padova, nel 1222;
  4. l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, nel 1224;
  5. Università degli Studi di Siena, nel 1240;
  6. l’Università degli Studi di Macerata, nel 1290;
  7. Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, nel 1303;
  8. Università degli Studi di Perugia, nel 1308;
  9. Università degli Studi di Firenze, nel 1321;
  10. l’Università degli Studi di Camerino, 1336;
  11. l’Università degli Studi di Pisa, nel 1343;
  12. Università degli Studi di Pavia, nel 1361;
  13. l’Università degli Studi di Ferrara, nel 1391;
  14. l’Università degli Studi di Torino,
  15. Università degli studi di Parma, nel 1413;
  16. Università degli Studi di Catania, nel 1434;
  17. l’Università degli Studi di Genova, nel 1481.
numero università italiane
Quante Università ci sono in Italia?-Foto di mentatdgt da Pexels
Le Università italiane costruite dal 1500 al 1921

In questi secoli sono state istituite altre strutture universitarie:

  1. l’Università degli Studi di Urbino (1506);
  2. l’Università degli Studi di Messina (1548);
  3. l’Università degli Studi di Sassari (1562);
  4. l’Università degli Studi dell’Aquila (1596);
  5. l’Università degli Studi di Cagliari (1626);
  6. l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” (1732);
  7. l’Università degli Studi di Palermo (1805);
  8. la Scuola Normale Superiore di Pisa (1810);
  9. il Politecnico di Torino (1859);
  10. il Politecnico di Milano (1863);
  11. l’Università di Venezia “Ca’ Foscari” (1868);
  12. l’Università per Stranieri di Siena (1917);
  13. l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” (1919);
  14. l’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli (1864);
  15. l’Università commerciale Luigi Bocconi di Milano (1902).

Durante il periodo fascista ne sono nate altre 5:

  1. l’Università degli Studi di Milano (1923);
  2. l’Università degli Studi di Trieste (1924);
  3. l’Università degli Studi di Bari (1925);
  4. l’Università per stranieri di Perugia (1925);
  5. l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia (1926);
  6. l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (1921).

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Pillole di Curiosità. Io non lo sapevo e tu?
  • Dal 1945 ad oggi, sono state costituite 33 università statali, 12 università private tradizionali e 11 università private telematiche;
  • Nel nostro Paese gli iscritti all’Università sono 1.654.616; mentre i Laureati sono 311.791 (dati Istat 2011)

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