L’Italia possiede un patrimonio culturale e ambientale unico al mondo. Non solo coste, riserve e paesaggi naturali, ma ben oltre 4.000 musei, 6.000 aree archeologiche, 40.000 dimore storiche e 85.000 chiese soggette a tutela. L’Habitante viaggiatore va oggi alla ricerca delle Chiese più belle della Calabria.
Alla scoperta della Calabria, tradizioni e numeri di un territorio ricco di storia
Le Chiese più belle della Calabria
1. Il Duomo di Reggio Calabria
Il Duomo di Reggio Calabria è una delle chiese più belle e imponenti della Calabria. Dedicato a Maria Santissima Assunta, il Duomo di Reggio Calabria si trova in Piazza Duomo del centro storico della città. Originariamente la Cattedrale doveva essere un grande edificio in stile gotico dalla struttura simile alla cattedrale siciliana di Cefalù.
In seguito al violento terremoto del 1741, la Cattedrale di Reggio Calabria venne riedificata in stile tardo barocco con influenze neoclassiche. Ma il terremoto ancor più disastroso del 1908, danneggiò in modo irreparabile la chiesa che fu quindi demolita e riedificata nell’attuale stile neo liberty.
Oggi, il Duomo di Reggio Calabria ha pianta basilicale, con tre navate divise da colonne portanti ed intersecate da crociere. Il prospetto è diviso in tre parti da quattro torri cilindriche di forma ottagonale sormontate da croci. La parte centrale della facciata presenta una trifora sormontata da un rosone. Sulla scalinata esterna sorgono due maestose statue in marmo le quali rappresentano San Paolo e Santo Stefano di Nicea, primo vescovo di Reggio Calabria.
2. La Basilica di Bivongi
La Basilica ortodossa di Bivongi è consacrata a San Giovanni Theristis, un monaco vissuto nel XI secolo a cui si attribuiscono diversi miracoli, tra cui la prodigiosa mietitura dei campi di grano (da qui l’appellativo di Theristis, in greco mietitore). La chiesa è situata ai piedi del monte Consolino e conserva il rito ortodosso.
Si nota l’architettura normanna nei pilastri angolari collegati da quattro archi che sorreggono la cupola. Gli archi della navata e del presbiterio sono a sesto acuto secondo la tradizione gotica. La cupola poggia su una base cubica che diventa, in altezza, ottagonale. Lo stile bizantino si osserva invece sui muri perimetrali esterni. I monaci greco ortodossi del monte Athos, dal 1994 vivono nel nuovo monastero adiacente alla basilica.
3. La Cattedrale di Gerace
La Cattedrale di Gerace è una delle chiese più belle della Calabria. Fu costruita dai normanni, consacrata dal vescovo Pasqua nel 1045 e riconsacrata alla presenza dell’imperatore Federico II nel 1222. La Cattedrale di Gerace è dedicata a Maria Assunta. È costituita da due parti risalenti a periodi diversi.
La parte inferiore della Cattedrale Maria Assunta di Gerace è di chiara costruzione bizantina e comunica con delle grotte scavate nella roccia, risalenti al VIII secolo. La parte superiore della chiesa è costituita, invece, da una grande struttura a tre navate divise da venti colonne.
L’esterno della Cattedrale di Maria Assunta è un’imponente parete in pietra calcarea dalla quale sporgono due absidi di forma semicircolare. Sull’abside destra si apre un portale ligneo ad archi concentrici, sormontato da una finestra, mentre l’abside di sinistra presenta una lunga feritoia.
Nonostante i restauri e le ricostruzioni a seguito dei violenti terremoti che hanno colpito la Calabria, la Cattedrale di Maria Assunta di Gerace rimane tutt’oggi uno splendido esempio di arte sacra normanna, un Bene Architettonico d’interesse nazionale.
4. La Cattolica di Stilo
La Cattolica di Stilo rappresenta il massimo esempio di architettura sacra bizantina in tutta la regione. Sorge a dominio della valle del torrente Stilaro. Il meraviglioso monastero bizantino oggi è meta di turisti provenienti da tutto il mondo.
Si tratta di una struttura a pianta quadrata costruita in mattoni intersecati. Gli elementi decorativi esterni sono in cotto. L’edificio è sormontato da cinque cupole cilindriche divise da quattro elementi a botte con bifore. La cupola centrale presenta quattro bifore con stampelle di diversa forgia, mentre le altre quattro cupolette sono illuminate da monofore. All’interno la chiesa è divisa in nove quadrati. Le tre absidi costituivano l’elemento centrale della liturgia bizantina. L’abside centrale conteneva un piccolo altare.
Sulle pareti si notano affreschi a più strati, testimonianza del passaggio attraverso cinque cicli di storia. Il primo strato è relativo al X secolo e contiene raffigurazioni di santi guerrieri in stile bizantino. Il secondo strato pittorico è di epoca normanna e raffigura San Giovanni Crisostomo in stile basiliano. Il terzo è di epoca sveva raffigurante l’Annunciazione. Il quarto strato pittorico rappresenta San Giovanni Battista con altri santi. Il quinto strato pittorico rappresenta il sonno eterno della Vergine.
5. Il Duomo di Cosenza
Il Duomo di Cosenza è dedicato a Maria Assunta. In stile romanico, si trova nel centro storico della città di Cosenza. In origine il Duomo fu costruito in stile romanico ma, dopo il terremoto del 1184, fu ristrutturato nella facciata secondo i criteri cistercensi. Nella maestosa facciata, con frontone centrale a cuspide, si conservano tre portali a ogiva, il rosone centrale e due oculi quadrilobati.
L’interno è a croce latina e diviso in tre navate da pilastri, con archi a tutto sesto e con capitelli molto bassi. Nella navata sinistra si aprono le cappelle della Madonna del Pilerio e quella del Santissimo Sacramento. Nella cattedrale di Cosenza era custodita la Stauroteca, il reliquiario di un frammento della Santa Croce.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- In Calabria ci sono 974 chiese.
- La Cattedrale di Gerace è la chiesa più grande della Calabria, con una superficie di oltre 1.680 metri quadrati.
- La Cattolica di Stilo è tra le chiese più piccole ma spettacolari della Calabria.
- Che differenza c’è tra chiesa, basilica, cattedrale e duomo? Tutte sono chiese. La basilica è, letteralmente, la casa del Signore. Ogni chiesa, quindi, può essere considerata una basilica, ma per esserlo deve avere una certa importanza e un certo valore artistico. Il duomo (dal latino domus, casa), rappresenta anch’esso la casa di Dio, ma è la chiesa più importante di una città. Se il duomo si trova in una città che è sede vescovile, prende il nome di cattedrale, perché il vescovo ha lì la sua “cattedra”.
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