Qual è il periodo migliore per seminare il prato?

qual è il periodo migliore per seminare il prato|Qual è il periodo migliore per seminare il prato

Qual è il periodo migliore per seminare il prato, sembra essere la domanda frequente di tutti gli amanti del giardinaggio

Sapere qual è il periodo migliore per seminare il prato è importante per avere un’area verde curata da vivere al meglio nelle stagioni più calde. Chiunque possieda un piccolo angolo naturale nei pressi della propria casa, ha sognato almeno una volta di avere un prato perfetto, come quello dei campi da golf. Il prato infatti, è una parte fondamentale del vivere all’aperto. È composto da graminacee che solitamente non superano i 10 cm di altezza. Mantenerlo sano e sempre perfetto non è semplice, ma la cosa fondamentale da tenere in considerazione è il periodo giusto per la semina.

Qual è il periodo migliore per seminare il prato? La primavera?

Per praticità, si tende a scegliere la primavera per piantare i semi per far crescere il prato. Per capire però quando piantare, bisogna ragionare in termini di temperatura del suolo. Le sementi da prato comuni, dette microterme, vengono piantate in primavera quando la temperatura del suolo è ormai sopra i 10 gradi. Non ci si riferisce alla temperatura dell’aria, ma a quella del terreno. Avere perciò una temperatura quotidiana mite potrebbe non essere sufficiente. Il problema di un suolo molto freddo è quello di non permettere la corretta germinazione e la crescita ottimale. Se si semina il prato troppo presto, quindi, c’è il rischio che le gelate tardive rovinino il prato nascente e che la germinazione avvenga solo in parte. La prima cosa da fare quindi, è quella di dotarsi di un termometro da terreno in modo da non fare errori. La misura della temperatura va analizzata la mattina presto e nel primo pomeriggio. È possibile seminare anche in periodi primaverili più caldi, come a maggio o giugno, però diventa più complicato perché le condizioni non sono ottimali. Se per qualsiasi ragione si ritarda la semina in tarda primavera o in estate, la preoccupazione principale sarà quella di limitare il sopraggiungere delle infestanti, puntando a un diserbo iniziale più profondo e scegliendo sementi non troppo lente a crescere. Le sementi macroterme, come ad esempio la gramigna, hanno invece bisogno di temperature decisamente più alte. Il suolo deve essere stabilmente oltre i 15/18 gradi. Questo tipo di sementi si seminano da maggio in poi, soprattutto nel centro o sud Italia.

Preferire l’autunno

Scegliere l’autunno, da un punto di vista tecnico, è la cosa migliore da fare. I mesi di settembre e ottobre, alla fine del caldo estivo, sono migliori anche della primavera. Questo perché in questo periodo il terreno rimane stabilmente caldo e la stagione autunnale generalmente non porta infestanti o malattie fungine. Si creano quindi le condizioni ideali per far germogliare il prato, in modo che cresca e si sviluppi senza stress esogeni e ambientali. La semina autunnale effettuata a settembre o ottobre, fa in modo che il prato raggiunga la sua maturità prima dell’arrivo dell’inverno.

Qual è il periodo migliore per seminare il prato
Foto di Kaboompics .com da Pexels

E in inverno?

L’inverno è la stagione meno indicata per seminare il prato per via delle basse temperature. La germinazione ha bisogno di una temperatura che non scenda sotto i 10 gradi. Le temperature rigide non permettono ai semi di svilupparsi e germogliare.

Qual è il periodo migliore per seminare il prato: le differenze regionali

L’Italia è un paese che si estende in lunghezza e le condizioni climatiche sono molto diverse da regione a regione. Nel sud Italia è possibile iniziare le semine abbastanza presto, già a febbraio mentre al centro e al nord le temperature ottimali si raggiungono nei mesi di marzo o aprile. Allo stesso modo per la stagione autunnale. Da metà Italia in giù si riesce a seminare per tutto ottobre o addirittura a inizio novembre, anche le varietà più lente a germinare. Al nord e centro-nord Italia bisogna considerare che dopo la metà di ottobre, la germinazione di alcune varietà lente potrebbe faticare. Che si scelga la primavera o l’autunno, bisogna che la semina sia fatta molto prima delle gelate invernali e delle siccità estive. Ovviamente, bisogna regolarsi anche in base alle caratteristiche proprie dell’ambiente ma le si può ricapitolare così.

In autunno, il prato si semina:

  • Da fine settembre a fine novembre al sud
  • Da metà agosto alla fine di ottobre al nord

In primavera, il prato si semina:

  • Da inizio marzo a fine maggio al sud
  • Da inizio aprile a metà giugno al nord

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Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?

  • Per seminare il prato, è bene seguire alcuni semplici accorgimenti, come controllare le previsioni del tempo, cercare di terminare il lavoro in giornata e lasciare respirare l’erba prima di poterla calpestare.
  • Si può anche prendere in considerazione l’idea di stendere dei rotoli di giardino coltivato da un professionista su una superficie che è stata preparata a riceverli. Questo serve a risparmiare tempo e lavoro ottenendo un risultato quasi istantaneo.
  • È molto importante scegliere semi di qualità e seguire le dosi consigliate dal produttore per non incorrere nell’errore di eccedere nelle quantità e avere un sovraffollamento di piante in poco terreno.

Credits immagine in evidenza: Pexels – FOX

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