Lo psicologo per cani: alla scoperta del suo ruolo e delle sue responsabilità

psicologo per cani cosa fa

Lo psicologo per cani è una figura professionale che si occupa di aiutare i nostri amici a quattro zampe in difficoltà. Scopriamo questo professionista.

Chi è e cosa fa lo psicologo per cani?

Lo psicologo per cani è un professionista che conosce a fondo i comportamenti di questa specie animale. Molte volte, infatti, ci domandiamo il perché di alcune reazioni da parte dei nostri piccoli amici e vorremmo trovare un modo per capirli più a fondo. Lo psicologo per cani, per questo, grazie alle sue competenze riesce ad educare il cane, e aiuta i suoi proprietari a comprendere al meglio i comportamenti del loro amico a quattro zampe. Il percorso di studi di questa figura consente, quindi, di conoscere a fondo i cani e di analizzare le relazioni instaurate con l’uomo. Purtroppo, però, il professionista non è ancora riconosciuto nel nostro Paese e non va confuso con l’educatore cinofilo. Quindi, per poter usufruire di questo importante servizio bisognerebbe spostarsi negli Stati Uniti o in Sud America.

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In che modo interviene questo professionista

Per poter lavorare meglio lo psicologo per cani può affiancarsi direttamente ai veterinari. Bisogna ricordare, però, che questa figura professionale non può in nessun caso prescrivere cure farmacologie o diete varie. Per poter capire e studiare al meglio il nostro amico a quattro zampe, poi, il professionista necessita di tempo da trascorrere in nostra presenza e dell’animale. Una volta osservato tutto il necessario è pronto per fornire una diagnosi, proseguendo, se necessario, con l’elaborazione di un programma personalizzato per tutta la famiglia. In questo programma sono presenti punti fondamentali da seguire quotidianamente, che mirano ad aiutare e rieducare il cane. Infine, quando si tratta di psicologia canina è molto facile commettere errori. Ad esempio, molti credono che l’animale debba essere trattato come un essere umano, senza sapere, però, che spesso i cani ne possono davvero risentire di tutto ciò e per questo necessitano un aiuto.

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Lo psicologo per cani: alla scoperta del suo ruolo e delle sue responsabilità
Immagine di Shutterstock di Ratikova

Il percorso di studi dello psicologo per cani

Se ti stai domandando quale sia il percorso di studi per poter diventare uno psicologo per cani, sono molte le possibilità che hai a disposizione. Formarsi per questa professione non ha un unico percorso di studi, esistono infatti vari corsi di laurea a cui ci si può iscrivere per iniziare, tra cui: antropologia, zoologia, biologia, ecc. Successivamente, poi, è necessario intraprendere il percorso di etologia, scienza che si occupa di studiare il comportamento animale, e svolgere tirocinio presso canili o cliniche veterinarie. Quando si parla di psicologo per cani (o comportamentista), inoltre, è importante distinguerlo dal comportamentalista, che, invece, è un veterinario con specifici master e specializzazioni. Quindi, se ami il mondo animale ed hai una passione per la psicologia, questo potrebbe essere il lavoro perfetto per te.

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Pillole di curiosità –  Io non lo sapevo e tu?

  • Il cane può soffrire di depressione. Esistono due tipologie di questa patologia in questa specie animale: quella acuta e quella cronica. La prima porta apatia nell’animale, mentre la seconda è caratterizzata da squilibri nel cibo e nei comportamenti

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