Scopriamo quanti sono i lavoratori in Italia, secondo gli ultimi dati raccolti, e quali sono le tipologie di impego presenti nel nostro Paese.
Quanti sono i lavoratori in Italia?
I lavoratori indipendenti e dipendenti, secondo i dati del 2019, in Italia sono oltre 25.400.000. Il dato risulta in crescita rispetto gli anni precedenti: dal 2014 il numero di lavoratori è aumentato di oltre 800 mila occupati.
È, poi, da tenere in considerazione che in base alle differenti posizioni l’andamento si differenzia. Ad esempio, rispetto ai precedenti dati del 2014 il numero degli artigiani in Italia è diminuito dell’oltre 10%. Allo stesso modo diminuiscono commercianti del 4,8%.
Al contrario, invece, i lavoratori dipendenti aumentano del 13%, più di un milione e mezzo di posti di lavoro. Aumentano, poi, anche i dipendenti pubblici +1,8%, al contrario degli operai agricoli: -2,7%.
I parasubordinati, con e senza partita IVA diminuiscono drasticamente: oltre 240 mila lavoratori in meno rispetto al 2014. Infine, i lavoratori occasionali oscillano con un incremento di oltre 800 mila impiagati fino al 2016 a cui è seguito un calo di oltre 40 mila lavoratori fino al 2019.
Gli impieghi
Le principali categorie di lavoratori in Italia includono
- gli artigiani
- I commercianti
- I dipendenti pubblici
- I dipendenti privati
- I domestici
- Gli autonomi agricoli
- Gli operai agricoli
- I lavoratori occasionali
- I parasubordinati.
Tra queste categorie di lavoratori il reddito medio annuo, rispetto all’anno 2019, è pari a 22.900 euro. Questo reddito medio varia, poi, se si considerano le varie categorie: i lavoratori parasubordinati guadagnano annualmente in media oltre 28.700 euro. Un reddito inferiore rispetto ai dipendenti pubblici, con oltre 33.500 euro annui.
Infine, tra i redditi medi annui più bassi troviamo quelli di autonomi agricoli, con 12.500, ed operai agricoli e domestici, con circa 7.500 euro all’anno.
La convivenza nell’ambiente lavorativo: come viverla serenamente
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- I lavori più richiesti in Italia, secondo recenti ricerche sono: sales manager, sviluppatore di software, project manager e mechanical designer.
- Alcuni dati ISTAT che risalgono a febbraio 2021, affermano che la disoccupazione nel nostro Paese è in crescita del +9%.
TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni continuate a seguirci su www.habitante.it