In fatto di economia domestica le nostre nonne sono in assoluto le migliori consigliere. Da donne che hanno vissuto tempi difficili, come guerre e crisi economiche, conoscono tutti i trucchetti utili per risparmiare in casa. Ecco quali sono.
Risparmiare a casa: tre utili trucchi della nonna
“Il valore del risparmio si apprezza nel giorno del bisogno“, questo è quanto recita un vecchio detto popolare. Oggi saper risparmiare a casa significa salvaguardare non solo sé stessi e le proprie finanze ma anche rispettare l’ambiente in cui viviamo. Vediamo come non fare un uso sbagliato delle risorse e del denaro seguendo tre utili trucchi usati in passato dalle nostre nonne.
Conoscere il consumo di un’abitazione per imparare a risparmiare
Usare prodotti naturali
È possibile pulire la propria casa senza spendere una fortuna in detersivi che promettono miracoli. Ci sono diversi prodotti naturali che consentono una pulizia profonda e che si trovano abitualmente in casa. Per esempio è possibile pulire la lavastoviglie con aceto, limone o bicarbonato di sodio. Un rimedio naturale contro i cattivi odori prevede l’uso dei fondi di caffè, questi possono essere usati come deodoranti nel frigorifero o in altri punti della casa come la cantina, la dispensa o la scarpiera. Fate asciugare i fondi ricavati dalla caffettiera e poi versateli in un bicchierino o in un piccolo contenitore senza coperchio. Strumenti molto utili per pulire qualsiasi superficie sono le spugne di luffa, del tutto vegetali, ecologiche, biodegradabili e abrasive.
Fare una spesa intelligente
Si può risparmiare anche quando si fa la spesa, in questo caso il vantaggio è duplice: da una parte risparmiamo denaro e dall’altra evitiamo di sprecare il cibo. Ecco quali sono gli accorgimenti da mettere in pratica quando ci si reca al supermercato:
- comprare maggiore quantità di cibo quando si trovano offerte convenienti, frazionare e congelare la parte in eccesso così da usarla in seguito;
- prediligere i mercati cittadini e acquistare i prodotti possibilmente solo da fidati produttori locali, ci si guadagna in denaro e in qualità e freschezza degli alimenti;
- eliminare gradualmente l’acquisto di prodotti già pronti e cibo spazzatura che oltre a non essere salutari comportano una spesa eccessiva del tutto evitabile.
Meno oggetti, meno spreco
Evitare qualsiasi tipo di spreco è fondamentale se si vuole risparmiare e avere un atteggiamento rispettoso nei confronti dell’ambiente. Prediligere oggetti riutilizzabili ed eliminare quanto più possibile quelli “usa e getta”, in particolare le stoviglia di plastica. Oggi il consumo smodato di oggetti in plastica, che viene gettata dopo un solo utilizzo, sta compromettendo l’intero ecosistema. Iniziare ad usare materiali riutilizzabili è un primo passo importante: per esempio recipienti in vetro, tovaglioli di stoffa e borse in nylon per fare la spesa.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Nella vita di tutti i giorni ogni italiano consuma in media dai 130 ai 140 litri di acqua potabile al giorno, per lo svolgimento delle varie attività domestiche e personali. Per la preparazione e la cottura dei cibi, quindi per bere e mangiare, consumiamo il 3,5% del totale. Quasi l’intera quantità di acqua consumata, il 96.5%, è utilizzata per l’igiene personale, nei sanitari e per tutto ciò che riguarda la pulizia di abiti, oggetti, mezzi di trasporto, nonché della stessa casa.
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