Si stima che in Italia ci sono 30.000 Bed and Breakfast, di cui il 70% non imprenditoriali e il restante 30% imprenditoriale.
Un mercato che dà lavoro a circa 45.000 abitanti.
Più della metà dei Bed and Breakfast (dall’inglese Letto e Colazione) si trova al Nord (50,9%); gli altri si distribuiscono nel Centro Italia per il 27,1%, mentre quelli di Sud e Isole sono il 22%.
Quanti sono i Bed and Breakfast in Italia nel 2021?
Cos’è un Bed and Breakfast
Innanzitutto facciamo chiarezza sulla definizione di Bed and Breakfast. Si tratta di piccole strutture ricettive qualificate.
Si attrezzano a questo scopo generalmente abitazioni private, dove i proprietari mettono a disposizione dei clienti alcune stanze dell’appartamento o della struttura abitativa. I B&B consistono, soprattutto, in una fonte alternativa di guadagno per le famiglie che decidono di integrare il loro reddito mediante l’avvio di quest’attività, grazie all’utilizzo di parte della loro abitazione o sfruttando proprietà di altri immobili per offrire ospitalità.
Sono, dunque, strutture che mettono a disposizione del turista, oltre alle camere, l’utilizzo del bagno, privato o in comune con la famiglia, l’occorrente per il pernottamento, la pulizia della camera e dei locali e la colazione, che talvolta valorizza anche i prodotti della terra.
Il mercato dei Bed and Breakfast in Italia
Il numero medio di pernottamenti venduti da un B&B in un anno è di circa 350, per un numero complessivo di 10,5 milioni.
Il costo medio di un pernottamento è di 33 Euro (costo che paga una persona per dormire una notte).
Il volume d’affari totale annuo dei B&B Italiani si attesta su circa 350 milioni di Euro, per una media per struttura di circa 11.600 Euro.
Il costo medio di una camera è di 66 Euro.
I gestori dei Bed and Breakfast? Sono le donne!
I Bed and Breakfast In Italia sono gestiti prevalentemente da donne: ben il 65,2%; l’età media dei gestori è di 53 anni, e aumenta nel tempo.
Il 45% cura solo il proprio B&B e non ha altri lavori. I restanti sono principalmente pensionati, professionisti e impiegati.
Il 42,6% parla una lingua straniera, il 34% ne parla 2 e il 13,5% ne parla più di due.
Il 44,5% non lamenta alcuna criticità economica, mentre il 47,4% ne lamenta alcune, in calo di circa 5 punti rispetto al 2016 e di 10 punti rispetto al 2014. Il 3,7% si dichiara agiato; solo il 4,5% dichiara di avere forti criticità economiche, circa la metà della percentuale del 2016. Possiamo dire che rispetto al passato la situazione economica generale dei B&B Italiani migliora nettamente.
Chi apre un B&B lo fa per incrementare le entrate familiari (46%) o per sfruttare uno spazio inutilizzato (43,7%). Il 37,7% lo fa per il piacere dell’accoglienza.
Quanti Bed and Breakfast accettano animali da compagnia?
Il 62% dei B&B in Italia accetta Habitanti Viaggiatori con animali al seguito.
Il 41,6% delle famiglie che gestiscono un B&B ha un animale domestico.
Se stai pensando di aprire un’attività di Bed and Breakfast, leggi questo articolo:
Progettare un bed and breakfast: cosa sapere prima di aprirne uno
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- La Colazione è quasi sempre inclusa nel prezzo (90,3%) ed è offerta nel 61% dei casi sia con prodotti freschi che confezionati. I Gestori, nella quasi totalità dei casi cercano di venire incontro alle esigenze alimentari degli ospiti.
- Mediamente un B&B Italiano ha un massimo di 3 camere.
- Si tratta di un’abitazione indipendente nel 30,6% dei casi, di un appartamento nel 26,9% dei casi; è una villa nel 19,2% o una casa in campagna nel 18,9% dei casi.
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