Tra le più attuali iniziative sostenibili nel mondo, c’è la Green Economy per una ripresa sostenibile dell’Italia. La pandemia non fermerà l’economia italiana che sta puntando alla crescita grazie all’utilizzo delle risorse di Next Generation Eu.
La Green Economy per una ripresa sostenibile
I settori strategici individuati per la ripresa sostenibile dell’Italia sono 5:
- energia e clima
- economia circolare
- green city e territorio
- mobilità
- settore agroalimentare
Il Piano per la ripresa dell’Europa, che mira a riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia di coronavirus, prevede la creazione delle basi per un’Europa più moderna e sostenibile. Questo è stato voluto dagli Stati generali della Green Economy 2020, organizzati dal Consiglio nazionale. Il Consiglio è formato da 69 organizzazioni di imprese, in collaborazione con il ministero dell’Ambiente, patrocinato dal ministero dello Sviluppo economico e della Commissione europea e il supporto tecnico della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
La crescita dell’economia italiana
Le proposte, approvate dal Consiglio nazionale della Green Economy, contribuiscono alla creazione di nuove misure per lo sviluppo degli investimenti per la ripresa Green dell’economia italiana. Inoltre, mirano a consolidare un quadro di riferimento per le riforme verdi in Italia. Queste fanno riferimento alla produzione di idrogeno verde, agli incentivi per migliorare le tecnologie relative al riciclo dei rifiuti plastici. Inoltre, prevedono la tutela del territorio e del mare, la riduzione del tasso di motorizzazione e l’incremento dell’agricoltura biologica.
La Green Economy per uscire dalla crisi del Covid
Secondo il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, per uscire dalla crisi del Covid e raggiungere un equilibrio verde e duraturo è necessario attuare azioni concrete e immediate. Infatti, è prevista una transizione energetica a modelli nuovi di mobilità. Si vuole passare dal sostegno alle imprese verdi alla lotta al dissesto idrogeologico e alla valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico. Dalla riforma fiscale in chiave green fino alla decarbonizzazione dell’economia e alla lotta contro i cambiamenti climatici, secondo quanto previsto dal Green Deal. Il Governo sta già lavorando per indirizzare i finanziamenti europei previsti dal Recovery Fund nel migliore dei modi, per supportare la transizione tecnologica ed energetica dell’economia italiana.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Per lo sviluppo della Green Economy in Italia, il ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli ha affermato che il governo italiano ha deciso di puntare su una Transizione 4.0. Pertanto, ha messo a disposizione 30 miliardi di euro per favorire il processo d’innovazione del sistema produttivo e rendere l’Italia un Paese basato su un modello ecosostenibile.
- La strategia “Dal produttore al consumatore” rappresenta il fulcro dell’iniziativa Green Deal e punta a un nuovo e migliore equilibrio fra natura, sistemi alimentari e biodiversità. Infatti, è diventato di prioritaria importanza proteggere la salute e il benessere delle persone. Al tempo stesso, per rafforzare la competitività e la resilienza dell’UE è necessario, per esempio, ridurre del 50% l’uso dei pesticidi più pericolosi e ridurre almeno del 20% l’uso di fertilizzanti entro il 2030. Tutto ciò per dedicare il 25% del totale dei terreni agricoli all’agricoltura biologica.
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