Spesso per lavare il bucato scegliamo gli orari in cui siamo liberi o in base alle esigenze familiari: vediamo come risparmiare energia con la lavatrice e quali sono gli orari in cui conviene.
Tempi diversi quelli in cui si faceva il bucato a mano: oggi ci basta impostare la lavatrice in modo meccanico o quando abbiamo tempo e voglia. Questo modo di fare però ci porta verso uno stile di vita poco sostenibile per l’ambiente e per il nostro bilancio familiare.
Cambiare certe abitudini a volte risulta davvero producente e ci fa diventare dei cittadini rispettosi. Un semplice accorgimento è modificare le nostre abitudini in base agli orari in cui conviene maggiormente attivare la lavatrice per ridurre i consumi e aiutarci a risparmiare denaro.
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Facciamo dunque chiarezza sulle fasce orarie: ecco quali sono e come varia il prezzo dell’energia.
Risparmiare energia con la lavatrice: le fasce orarie
Dal 2007, con la liberalizzazione del mercato dell’energia, sono state introdotte le fasce orarie per favorire il risparmio energetico e incentivare un uso intelligente degli elettrodomestici che più di altri portano a un eccessivo consumo domestico. Il prezzo dell’energia varia dunque in rapporto alle ore della giornata e ai giorni della settimana, più in particolare è applicato a tre fasce orarie:
- Fascia F1: dalle 8:00 alle 19:00, dal lunedì al venerdì;
- Fascia F2: dalle 07:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00, dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 7:00 alle 23:00;
- Fascia F3: dalle 23:00 alle 07:00 dal lunedì al sabato e la domenica e i festivi tutta la giornata.
Risparmiare energia con la lavatrice: il servizio di maggior tutela
Prima dell’avvento del libero mercato, esisteva esclusivamente il servizio di maggior tutela, un regime tariffario in cui il prezzo della componente energia era fissato esclusivamente dall’Autorità e variava ogni tre mesi in base all’andamento del mercato all’ingrosso.
Con la liberalizzazione del mercato, al fine di tutelare i clienti del mercato di maggior tutela che non avessero effettuato il passaggio al mercato libero, l’Autorità per l’Energia ha introdotto un meccanismo di tariffe biorarie, che differenziassero i costi dell’energia in base ai consumi nei differenti momenti della giornata e della settimana.
Pertanto, l’energia, secondo la tariffa bioraria, costa meno in fascia F2 ed F3 e ha un prezzo maggiore invece in fascia F1, dove la richiesta è maggiore.
I consumi in bolletta possono essere fatturati anche con l’opzione monoraria, che viene applicata quando il contatore del cliente non è in grado di leggere i consumi per fascia oppure su scelta del cliente stesso. In questo caso, non essendovi più la distinzione per fasce, il prezzo dell’energia resta invariato per tutte le ore del giorno e tutti i giorni della settimana.
Risparmiare energia con la lavatrice: alcuni consigli utili
Risparmio non è solo riduzione dei prezzi della fornitura, ma anche riduzione dei consumi: vediamo insieme alcuni consigli efficaci improntati al risparmio energetico e alla riduzione dell’impatto ambientale.
La lavatrice è uno degli elettrodomestici più energivori in ambito domestico, mettere in atto alcune piccole astuzie e abitudini ti aiuterà a ridurre notevolmente i consumi e risparmiare in bolletta.
Risparmiare energia con la lavatrice: evitare il prelavaggio
Sapevate che fino al 95% dell’energia consumata dalla lavatrice viene utilizzata per riscaldare l’acqua? Utilizzando il prelavaggio il consumo energetico aumenta fino al 15%! Se il bucato è molto sporco utilizzate le palle per il bucato, risparmierete energia e migliorerete l’efficienza del lavaggio.
Risparmiare energia con la lavatrice: lavare a 30°
Questa è la temperatura ideale per risparmiare con la lavatrice ed è anche la più delicata sui vostri capi. Se state utilizzando abitualmente una temperatura ancora inferiore, ricordate di prediligere un detersivo liquido: la sua azione è più efficace e vi assicura un bucato più pulito.
Risparmiare energia con la lavatrice: utilizzare programmi eco
I programmi più lunghi ma a risparmio energetico vi assicurano una riduzione dei consumi dal 30 al 45%, utilizzateli quotidianamente o alternateli a quelli tradizionali.
Risparmiare energia con la lavatrice: scegliere il lavaggio espresso
Utilizzate il programma “veloce” o espresso “15 minuti” quando il vostro bucato non è molto sporco: la durata più breve di questo programma compensa il consumo di elettricità.
Risparmiare energia con la lavatrice: curare la manutenzione
Oltre ad acquistare un elettrodomestico ad alta efficienza energetica dovrete anche preoccuparvi della sua manutenzione.
Ricordate di aggiungere regolarmente un decalcificante al bucato, preoccupatevi di pulire il filtro della pompa almeno ogni due mesi, eseguite dei lavaggi a vuoto a 90° utilizzando un prodotto specifico per igienizzare.
Pulire la casa risparmiando: alcune piccole regole da seguire
Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?
- Per risparmiare davvero è necessario scegliere elettrodomestici di classe A. Se avete in programma di acquistare o sostituire la tua lavatrice, investite in una classe A +++, vi assicurerà un risparmio pari al 40%.
- Avete mai pensato di impostare il timer? Quando non siete a casa potete utilizzare un timer per programmare i vostri programmi di lavaggio: impostare la lavatrice nelle fasce orarie desiderate vi permetterà di risparmiare sui vostri consumi e ottimizzare il vostro tempo.
Credits immagine in evidenza: Shutterstock – Didecs
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