Lo stile hi-tech è una tendenza nel design d’interni. Deriva da una corrente architettonica ispirata agli ambienti e ai materiali industriali nata negli anni Settanta. Quello hi-tech è uno stile ben definito: ordinato, pulito, lineare, confortevole e organizzato. Lo stile hi-tech è frutto di un’immancabile componente: l’innovazione tecnologica. La casa in stile hi-tech è caratterizzata da creatività ed innovazione, da comodità e funzionalità.
Com’è la casa in stile hi-tech?
In linea di massima le forme che caratterizzano lo stile hi-tech sono lineari e regolari. La casa in stile hi-tech è particolarmente efficiente, dotata di elementi innovativi e tecnologici i quali garantiscono un certo benessere abitativo. Lo stile d’arredo hi-tech è incentrato sull’innovazione, sulla contemporaneità, sulla tecnologia, sulla funzionalità e sul comfort. La casa hi-tech punta al benessere con un minimo sforzo.
Un perfetto stile hi-tech prevede più di tutto impianti all’avanguardia. Dall’impianto elettrico fino ad arrivare agli elettrodomestici, dai sistemi di sicurezza agli impianti di riscaldamento e raffreddamento: tutto deve essere integrato con un impianto domotico in grado di controllare tutti i dispositivi elettronici e di comandarli a distanza.
Inoltre lo stile hi-tech non prevede scelte rigorose per la sistemazione degli arredi e non necessita obbligatoriamente di grandi spazi. Fanno parte infatti dell’innovazione anche gli avanzati sistemi salvaspazio, in grado di arredare e creare più funzionalità in una metratura ridotta.
Elementi e materiali dello stile hi-tech
Gli elementi che contraddistinguono lo stile d’arredo hi-tech sono:
- Presenza di elettrodomestici ad alte prestazioni.
- Impianto elettrico e di riscaldamento all’avanguardia.
- Impianto domotico.
- Sistemi, apparecchi e impianti a basso impatto energetico.
- Massimo ordine e organizzazione.
- Tinte neutre con predilezione per bianco, nero e acciaio.
- Assenza di decorazioni superflue.
- Particolare attenzione all’illuminazione LED, nascosta e scenica.
Lo stile hi-tech è caratterizzato da materiali industriali e innovativi sia per rivestimenti che per gli arredi. La loro composizione deve poter offrire precise caratteristiche tecniche come resistenza agli urti e alle sollecitazioni, facilità di manutenzione, resistenza allo sporco.
Fra tutti i materiali in modo particolare l’acciaio è forse il più utilizzato e protagonista in cucina: dagli elettrodomestici al piano di lavoro alle ante di pensili.
Nei materiali le scelte dello stile hi-tech sono ben precise: cemento, resine, plastica, vetro, metallo vincono su tutte. E ancora, materiali innovativi come il Corian, il Silestone, l’hi-macs, sono perfetti per la cucina e i sanitari in stile hi-tech.
La palette cromatica dello stile hi-tech
Nella casa hi-tech i colori protagonisti sono le tinte chiare, fredde e neutre come il beige e il sabbia, i grigi, il bianco e il nero. Tonalità morbide e pacate, adatte al continuo mutamento che lo stile hi-tech impone. Su pareti e rivestimenti sono questi i colori predominanti. In un contesto di colori molto neutro come quello hi-tech, a conferire una certa personalità sono i complementi d’arredo di design dai colori più vivaci. Dai vasi alle lampade, dai quadri alle sedute: qui è possibile provare ad osare con colori più accesi. Molto apprezzati anche i colori metallici e le finiture lucide.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- L’Osservatorio sulla Casa di Domani, nel 2019, ha intervistato 2.009 individui responsabili delle scelte relative alle opere di abbellimento e ristrutturazione della propria abitazione. Dal questionario loro rivolto (circa 25 minuti) è emerso che il 31% degli italiani desidera avere una casa smart, con una gestione intelligente e innovativa degli impianti.
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