Progettare una casa domotica

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Progettare una casa domotica oggi è possibile grazie all’utilizzo di software altamente specializzati. Una casa domotica è un’abitazione in cui tutti i sistemi, da quello di illuminazione a quello delle tende, sono automatizzati. Questo tipo di casa rende la vita sicura, dinamica e altamente tecnologica.

Cos’è una casa domotica

La parola domotica deriva dall’unione tra il latino domus (casa) e informatica, quindi il significato di domotica rimanda alla disciplina che progetta applicazioni tecnologiche pensate per migliorare l’abitabilità domestica. La casa domotica rappresenta l’ultima frontiera relativa alla progettazione delle case. Infatti, utilizza tutti gli strumenti innovativi e tecnologici per rendere un’abitazione efficiente e ad alto tasso qualitativo. Proprio per questo la casa domotica è un’abitazione altamente innovativa, che aiuta a realizzare anche un importante risparmio energetico. Sono sempre di più le persone interessate alla Home Automation e quindi, all’utilizzo di dispositivi, tecnologie e software progettati per automatizzare i processi domestici più comuni puntando sulla comodità, sul risparmio e sulla soddisfazione di rendere la propria abitazione intelligente. Infatti, esistono automatismi che permettono a chi ci abita di regolare luci e temperaturainserire allarmiaccendere elettrodomestici e molto altro con semplici comandi tramite pannelli touch o con controllo vocale.

Progettare una casa domotica
Progettare una casa domotica – shutterstock foto di ariadna de raadt

Come realizzare una casa domotica

La predisposizione dell’impianto domotico per la casa deve essere fatta quando l’abitazione è ancora in fase di costruzione. Tuttavia, con il tempo si può decidere se aggiungere altre applicazioni e ampliare il progetto di partenza, in base alle necessità che di volta in volta richiede l’abitazione. Tuttavia, oggi anche con un progetto di ristrutturazione ad hoc è possibile inserire tutti gli elementi necessari che caratterizzano un vero e proprio ambiente domestico smart. Oltre alla tecnologia, è bene non trascurare l’effetto estetico. Ciò per ottenere una casa intelligente senza rinunciare alla bellezza. In ogni caso, installare un impianto domotico in fase di ristrutturazione è senza dubbio un’ottima idea. Infatti, in questo modo si ha la possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali dedicate agli interventi di efficientamento energetico.

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I vantaggi di una casa domotica

Ristrutturare casa includendo un sistema domotico all’avanguardia è una mossa che offre svariati vantaggi, sia dal punto di vista economico che dell’utilizzo finale. Oltre ai vantaggi legati alla ristrutturazione non si possono tralasciare quelli legati agli sgravi fiscali al 65 % previsti dall’EcoBonus e al valore dell’immobile. Infatti, progettare un intervento di ristrutturazione con domotica inclusa permette di far salire il valore della casa. Gli alti costi iniziali dell’istallazione dell’impianto domotico a casa saranno mitigati con il tempo dalla capacità della casa stessa di adattarsi alle esigenze dell’abitazione e di chi ci vive assicurando, quindi, un risparmio sull’energia utilizzata e sulle bollette. Ultimo, ma non meno importante è il design delle componenti e degli accessori smart. Infatti per gli utenti, oltre ad una tecnologia ben funzionante è molto importante anche l’estetica, affinché sia in sintonia con il resto della casa.

Cosa serve per una casa domotica?

Il budget per progettare una casa domotica

Il primo elemento da considerare per progettare una casa domotica è il budget a disposizione. Dopo aver sviluppato il progetto è necessario confrontare il costo di più preventivi con i vari possibili sistemi. Inoltre, bisogna scegliere il tipo e il numero di funzioni da implementare. Ecco alcuni dei servizi automatizzati di cui è possibili disporre:

  • impianto di illuminazione;
  • controllo degli elettrodomestici;
  • apertura e chiusura porte/finestre;
  • impianti audio-video (diffusione sonora e videofonia);
  • impianti di riscaldamento e di climatizzazione;
  • sistemi di antifurto per porte e finestre;
  • sistemi di irrigazione.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • L’Italia, per quanto riguarda la ristrutturazione domotica delle abitazioni, è in quarta posizione. Qui, il mercato della smart home valeva 530 milioni di euro nel 2019, tuttavia si è assistito a un incremento del 40% rispetto all’anno precedente, grazie al fatto che il 68% degli italiani sta iniziando a familiarizzare con il concetto di casa intelligente. Inoltre, il 40% degli italiani, tra l’altro, ha già nella propria abitazione almeno un oggetto smart.

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