Sono in crescita gli abitanti che desiderano avere una casa smart. L’evoluzione delle tecnologie, dei materiali e dei componenti ha consentito un avanzamento nella gestione intelligente della casa. La domotica si occupa proprio di rendere intelligente una struttura abitativa. La tecnologia domotica, progettata, semplifica la vita. Ma come funziona un impianto di domotica?
Come funziona un impianto di domotica
Il funzionamento di un impianto di domotica si basa su caratteristiche ben precise:
- la facilità di utilizzo
- l’affidabilità
- il risparmio energetico
- l’automazione.
Un impianto di domotica funziona per consentire la totale gestione degli apparecchi elettronici presenti in un edificio e l’interazione degli stessi. Il funzionamento di un impianto domotico si basa sul BUS, un sistema elettrico/elettronico capace di comandare un insieme integrato di funzioni semplici e complesse. In sostanza il BUS è formato da un doppino intrecciato che provvede contemporaneamente all’alimentazione e allo scambio di informazioni tra vari dispositivi.
Sul cavo BUS i dati vengono trasmessi in formato digitale: una serie di bit codificati secondo uno specifico protocollo di comunicazione. Chi invia il messaggio è il dispositivo di comando, come ad esempio un pulsante, che dialoga con un dispositivo attuatore, il quale riceve un comando e lo esegue. L’attuatore, una volta ricevuto il messaggio, invia un segnale di ritorno e avvisa della corretta ricezione del comando. Il BUS permette a un solo dispositivo per volta di trasmettere, in modo da evitare collisioni di messaggi.
Il mezzo fisico mediante il quale i dispositivi si scambiano informazioni è il supporto di comunicazione che può essere un doppino telefonico, un cavo coassiale o in fibra ottica, ma anche l’alimentazione della rete elettrica oppure l’etere, in radio frequenza o infrarosso.
Home & Building Automation: la casa di oggi è sempre più domotica
Ma cosa vuol dire domotica?
Il termine domotica è composto dal latino domus, casa, e robotica, disciplina ingegneristica che si occupa di robotizzare, cioè trasferire su macchina le attività umane. La domotica rappresenta una delle realtà tecnologiche più interessanti degli ultimi anni.
La domotica studia e realizza sistemi integrati per l’automazione di processi e controlli attraverso i quali è possibile ottenere quindi una migliore qualità della vita, maggiore sicurezza e un notevole risparmio dei consumi energetici.
Le funzioni della domotica
Un sistema domotico può avere il controllo
- ambientale: illuminazione, climatizzazione e gestione dell’acqua. Un esempio pratico: un impianto di domotica può regolare l’intensità luminosa artificiale in casa in funzione della luce naturale, alzando o abbassando le tapparelle o aprendo e chiudendo le tende; può programmare in funzione delle condizioni metereologiche, l’irrigazione del giardino, per evitare sprechi;
- dei carichi: apparecchi elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e forni possono essere controllati a distanza;
- della sicurezza: un impianto di domotica può controllare il sistema di videosorveglianza che può a sua volta chiamare automaticamente soccorso. E ancora proteggere da incendi, fughe di gas e allagamenti;
- dell’informazione e della comunicazione: citofono, telefono, fibra ottica, televisione. Sono tutte tecnologie che attraverso l’impiego di un sistema domotico possono essere automatizzate.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati dell’Osservatorio sulla Casa, nel 2019 le attività di manutenzione/ristrutturazione della casa hanno riguardato per un 22% la sostituzione degli impianti di climatizzazione, per un 21% la manutenzione degli impianti elettrici, per un 16% la sostituzione di infissi e tapparelle, per 15% la sostituzione degli impianti di riscaldamento, per un 10% l’installazione di sistemi di allarme: nell’ottica di una casa sempre più sicura e domotica.
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