Reggio Emilia: la città italiana più social 2018

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Ricordate lo studio che confermò Torino la come città più social del 2017? Ora è solo un ricordo. Nel 2018 la città più social d’Italia è Reggio Emilia. Scopriamo il nuovo podio, conquistato interamente dall’Emilia-Romagna. I social sono solo un male? Leggete l’articolo e create una vostra idea.

La città più social 2018

Ormai la realtà dei social è una vita parallela a quella di tutto i giorni. Un mondo reale quanto il nostro ma molto più a portata di mano. Oggigiorno i social sono fondamentali per capire le tendenze e il rapporto domanda-offerta in qualsiasi campo, dall’industria al commercio alle pubblicità. In questo mondo digitale e concreto la condivisione dei luoghi è un punto forte. Per questa motivazione è semplice creare una statistica e magari una classifica dei luoghi più presenti sui social. Il titolo di città più social 2017 vinto da Torino quest’anno è stato passato a qualcun altro.

La società FPA, del gruppo Digital360, ha effettuato uno studio su 107 capoluoghi di provincia nel quale Reggio Emilia è risultata vincitrice, seguita da Bologna e Ferrara. Come detto, non è una statistica regionale ma nazionale. Queste città si sono distinte per la loro presenza nei social, come popolazione, come attività ed eventi e come amministrazione. L’amministrazione comunale di Reggio Emilia, infatti, ha un profilo Facebook dal 2009, un profilo Twitter aperto nel 2011, uno Instagram dal 2013, un gruppo Telegram dal 2016 utile per la condivisione di progetti, idee ed innovazioni per la città. Una città in continua evoluzione e sempre al passo con le innovazioni social.

Le parole di Valeria Montanari, assessore all’Agenda digitale

Credits: www.pixabay.com

“Siamo il Comune con il maggior numero di canali attivi e con un crescente numero di interazioni. Questo significa che utilizziamo i social network non solo per informare e comunicare scelte, progetti, realizzazioni, servizi del Comune con i social media manager della nostra Amministrazione, ma anche per coinvolgere, interagire e dialogare con i nostri cittadini. Il risultato è riconosciuto non solo sul piano quantitativo, ma anche qualitativo: le informazioni veicolate generano interesse, poi interazione e dibattito, quindi contributi di solito importanti e preziosi per migliorare le nostre politiche, le nostre azioni, la nostra governance, ma assai spesso anche per risolvere problemi puntuali ma decisivi per la qualità della vita dei cittadini. Credo che tale risultato sia merito di un lavoro collettivo, in cui il contributo dei reggiani è stato di primaria importanza e quello dell’Amministrazione comunale significativo, sia nell’offerta di opportunità di scambio sui network, sia nella diffusione di una cultura social che renda pienamente consapevoli gli utenti, rispetto alle potenzialità tecnologiche e alla costruzione e gestione critica dei contenuti”.

I vantaggi di una città social

Tutto può essere utile ai cittadini ed al comune per farsi ascoltare e rendersi partecipi. Gli aggiornamenti sono datati a giugno 2018: il comune condivide anche previsioni del tempo, la rete wi-fi più vicina, defibrillatori più vicini, farmacie di turno, qualità dell’aria, parcheggi per disabili, parcometri di riferimento, colonnina per ricarica veicoli elettrici, autovelox e infrared attivi, info in opendate, allerte meteo, misure per la qualità dell’aria, eventi, comunicati stampa. Un social può essere un mezzo utile al cittadino per sapere tutto della propria città e, così facendo, per apprezzarla di più.

Leggi anche: “Arte e social media, la cultura passa anche dal web”

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