In edilizia occorre essere sempre ben informati sulle autorizzazioni da presentare, ad esempio sapevate che servono permessi per costruire una serra?
Questo tipo di costruzione, che apparentemente potrebbe sembrare rientrare nelledilizia libera, per essere costruita necessità, in alcuni casi, della segnalazione al Comune. Vediamo allora quali sono le modalità in cui, per la costruzione di una serra, serve il permesso di costruire e quando invece non è necessario.
Come capire se servono permessi per costruire una serra
La serra è una costruzione tipica, generalmente costruita su terreni a uso agricolo. Ma anche a livello domestico, chi possiede un orto o un giardino, è solito realizzarla nelle immediate adiacenze della sua abitazione.
Questo spazio serve per coltivare fiori e piante in uno spazio chiuso e ricreare all’interno, le temperature ottimali affinché le coltivazioni crescano nel loro habitat naturale. Può avere struttura in ferro, in legno, in muratura o in alluminio. Queste caratteristiche sono importanti non solo a fini costruttivi ma anche perché aiutano a distinguere tra una serra mobile e una fissa. Ed è proprio questa differenza che consente di capire se per realizzare la serra serve il permesso di costruire o meno.
La serra con struttura fissa
Per costruire una serra stabilmente ancorata al suolo, è necessario richiedere il permesso di costruire al Comune di appartenenza. Siamo quindi di fronte al caso di una serra con struttura fissa. Questo tipo di serre, sono generalmente adibite alla coltivazione di colture protette, fatte crescere in condizioni climatiche artificiali e sono dotate di una copertura stabile.
Le serre fisse sono, in genere, dei manufatti a supporto di attività agricole e commerciali. Costruite per soddisfare esigenze continuative connesse alla coltivazione, la cui costruzione prevede una modifica permanente dello stato dei luoghi. Tanto che, per costruire le serre fisse occorre l’autorizzazione del Comune anche se la serra si trova su unarea a destinazione agricola. Di una serra da edificare si devono considerare: limponenza, la struttura, i materiali utilizzati e come detto, lancoraggio stabile al suolo.
Prima di procedere alla costruzione di una serra è quindi consigliato rivolgersi ad un tecnico abilitato. Il quale, dopo i rilievi del caso, presenterà tutta la documentazione necessaria agli uffici tecnici del Comune.
Le serre mobili stagionali
Stando alle norme vigenti, se una serra viene costruita senza autorizzazione, va demolita. Non sempre è necessario il permesso di costruire del Comune per costruire una serra.
Infatti, quando si devono realizzare delle serre mobili per la protezione del terreno e delle coltivazioni stagionali, non è necessario richiedere titolo abilitativo. In questi casi si rientra infatti nelle attività di edilizia libera. Ovvero, opere che possono essere eseguite senza il bisogno di alcuna segnalazione al Comune.
Le serre di questo tipo sono mobili e stagionali. La loro struttura può essere dotata di intelaiature di metallo, ma deve essere priva parti costruite in muratura. E ovviamente, devono essere funzionali allo svolgimento dellattività agricola.
La serra stagionale deve essere installata ciclicamente e poi rimossa al termine della stagione.
Come procedere per costruire una serra
In linea di massima, il permesso per costruire una serra non deve essere richiesto se la serra ha dimensioni che non incidono sullambiente. Se una serra è di notevoli dimensioni ed è priva del requisito della stagionalità allora la si deve considerare come una nuova costruzione, e quindi soggetta al preventivo rilascio di titolo abilitativo.
Il consiglio è quindi quello di valutare caso per caso. Verificando se la struttura è destinata a rimanere nel tempo, se è costruita con materiali tali da non potere essere tolta o spostata, e se influisce in modo determinante sul territorio.
Ne consegue che la costruzione di una serra senza permesso non costituisce un illecito se, oltre ad essere collocata su terreno agricolo, è formata da materiale facilmente rimovibile ed ha una dimensione tale da armonizzarsi con il paesaggio.
Pillole di curiosità Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo unindagine condotta da Nomisma e realizzata nel 2019 prima del lockdown, gli appassionati di giardinaggio in Italia sono 16 milioni.
- Un secondo step della ricerca, realizzato a giugno 2020, nellambito dellOsservatorio The World After Lockdown di Nomisma, ha evidenziato che dopo il lock-down cè stato un forte incremento del numero degli appassionati di giardinaggio. Essi sono passati da 16 a 19 milioni, nei soli tre mesi di lockdown.
- I nuovi green lover rappresentano il 7% della popolazione e sono soprattutto donne. Seguono i Millennials (12%), i laureati (10%) e gli abitanti dei piccoli centri (9%). La quota di chi ha scoperto di avere il pollice verde aumenta, ulteriormente tra chi lavora in smart working (11%)
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