Decespugliatore: quale modello acquistare?

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I decespugliatori sono attrezzi utilizzati per tagliare l’erba, gli arbusti, le siepi e rifinire i bordi del prato nelle zone solitamente inaccessibili dal tagliaerba. In parole povere, è un attrezzo fondamentale per tutti coloro che possiedono uno spazio verde di cui devono prendersi cura. Senza di esso, infatti, potrebbe essere quasi impossibile riuscire in questa particolare attività. Essi sono formati da un motore e da un sistema di taglio, che si differenziano a seconda del tipo di decespugliatore scelto.

Decespugliatore: quale modello acquistare
Decespugliatore: quale modello acquistare – Canva

Il sistema di taglio

Oggigiorno nel mercato esistono davvero molteplici tipi di decespugliatori, molti dei quali con particolari caratteristiche tecniche. Onde evitare errori è bene sapere cos’è un decespugliatore e come è formato.

I decespugliatori possono essere distinti a seconda della testina di taglio utilizzata. La testina a filo è dotata di un filo di nylon molto resistente, tondo, quadrato o a stella. Quello tondo, è ideale per tagliare l’erba poco folta, oppure i filamenti d’erba che si accumulano attorno ai bordi di un muretto o alle aiuole. Invece, quelli quadrati ed a stella, sono più resistenti, per questo sono maggiormente indicati per rimuovere sterpaglia ed erba particolarmente folta. In genere, le testine sono dotate di un solo filo, e, una volta consumato, è necessario cambiarlo; tuttavia, esistono testine con filo allungabile oppure a doppio filo, cioè che può essere estratto dopo che il filo primario è finito. La testina con sistema di taglio a catena, invece, è dotata di lame costituite da piccole catene. Utilizzare questo tipo di testina è preferibile per tagliare arbusti o comunque svolgere lavori particolarmente impegnativi, poiché non provocano eccessivi rimbalzi. Il decespugliatore con la testina a disco è indicato per i lavori più pesanti, tuttavia richiede molta precisione nell’utilizzo, in quanto, urtare il disco di acciaio contro muri oppure ostacoli è pericoloso. Inoltre, questo sistema di taglio può essere utilizzato solo per il motore a scoppio.

Il motore

Un altro aspetto da prendere in considerazione quando si ha intenzione di acquistare un decespugliatore è il tipo di alimentazione. I decespugliatori, infatti, possono avere differenti tipi di motori.

Tra i modelli più diffusi vi sono quelli con motore a scoppio, ovvero alimentato a benzina, o meglio, a miscela. Questo tipo di decespugliatore può avere un motore a due oppure a quattro tempi, con cilindrata fino a 50 cc. Il motore a due tempi è sicuramente più prestante, anche se ha consumi nettamente superiori rispetto a quello a quattro tempi. Quest’ultimo, viceversa, potrebbe essere meno veloce ma è sicuramente più potente e meno dispendioso dal punto di vista dei consumi. Si tratta di modelli particolarmente pesanti e difficili da maneggiare. Tuttavia, se si ha necessità di un utilizzo continuativo per diverse ore in ampie zone, si tratta della scelta migliore. Inoltre, con il motore a scoppio si può tagliare l’erba più spessa e la base degli arbusti, in quanto è particolarmente potente e performante. Se si cerca un decespugliatore per uso hobbystico, o per piccoli giardini, invece, è possibile scegliere un modello alimentato da motore elettrico o a batteria. Questi due tipi, infatti, sono ideali per piccoli lavoretti di rifinitura del giardino. Sono entrambi una scelta ecologica in quanto non producono emissioni inquinanti e nemmeno rumori particolarmente fastidiosi.

La differenza tra le due tipologie sta nell’autonomia: i modelli elettrici devono essere collegati sempre alla presa elettrica per funzionare, mentre quelli a batteria hanno un’autonomia di poche ore in quanto necessitano di essere preventivamente caricati. Tuttavia, è bene precisare che, specialmente negli ultimi anni, anche questi modelli stanno diventando sempre più performanti ed efficienti. Inoltre, questi particolari decespugliatori hanno consumi davvero bassissimi e rispettano al meglio l’ambiente che ci circonda.

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