Il bagno: benessere privato

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Il bagno si apre a nuovi stimoli sensoriali e personalizza l’esperienza in relazione alle esigenze del singolo utilizzatore. Luci, suoni, odori e acqua disegnano il nuovo benessere privato domestico.

 

La stanza da bagno ha subito negli ultimi anni un cambio radicale nell’immaginario collettivo: non più un ambiente meramente funzionale, per assolvere alle operazioni di igiene personale, ma luogo di benessere dove concedersi trattamenti rigeneranti per il corpo e la mente. Uno spazio dedicato a calma e relax, progettato come una sorta di spa privata domestica, dotata di ogni comfort.

Il benessere privato a casa tua

L’ispirazione arriva dalla tendenza delle private spa, protagonista nel settore degli hotel di lusso, grazie alla quale il bagno delle suite si ingrandisce, incorporando al suo interno sanitari e accessori

indispensabili per trattamenti di bellezza da vivere in solitudine. Ecco che diventa subito benessere privato, confinato all’interno della propria sfera intima e personale, ricreata attraverso l’utilizzo sapiente di colori, aromi, luci ed elementi visivo-materici.

La macro-tendenza attuale legata al Bagno sensibile, punta infatti a un approccio progettuale multisensoriale, che apre il bagno a tecnologie e arredi nuovi per l’ambiente domestico, ma tipici dei centri benessere.

Cromoterapia e aromaterapia per il tuo benessere privato

Shutterstock – Romolo Tavani

Quando parliamo di relax nel nostro bagno, oggi facciamo riferimento alle nuove tendenze che aiutano a ricreare una spa tra le mura domestiche. Si tratta di cromoterapia e aromaterapia, due discipline che avvicinano l’abitante a vibrazioni positive per vivere al meglio l’ambiente bagno.

Cromoterapia, aromaterapia, musica e docce di vapore entrano così nella stanza da bagno contemporanea, insieme a saune e bagni turchi di dimensioni ridotte, installabili in apposite nicchie.

Chaise longue e panche non sono più solo arredi per la zona giorno, ma diventano accessori del bagno che aumentano il comfort e prolungano i tempi di permanenza.

La stanza viene dedicata al benessere privato e crea atmosfere immersive che strizzano l’occhio al mondo del sogno, stimolando il rilassamento profondo e l’estraneazione dalla frenesia del mondo esterno.

Benessere privato e spa domestiche

Le nuove spa domestiche, infine, sono progettate con materiali e superfici naturali, per trasmettere sensazioni di calore e accoglienza. I più utilizzati sono pietre, legni, sugheri e gres con superfici dall’aspetto grezzo e materico. Le tonalità scure sono inoltre particolarmente apprezzate, poichè trasmettono un senso di eleganza e di lusso.

La luce è un fattore fondamentale per il benessere sensoriale e viene utilizzata come elemento di gestione dell’atmosfera, con toni caldi e intensità più soffuse, oppure evidenziando l’architettura e gli elementi d’arredo con spot d’accento. I LED colorati permettono un’estrema personalizzazione dell’ambiente e per questo vengono integrati ai soffioni della doccia con funzione di cromoterapia, sui profili degli specchi e all’interno delle nicchie per poggiare gli accessori per la cura del corpo.

I colori infatti, possono influenzare le emozioni e contribuire al raggiungimento del benessere psico-fisico. I soffioni doccia contemporanei, integrati con luci LED attivabili attraverso preset personalizzabili, possono essere comandati con sistemi domotici a controllo vocale, oppure attraverso interfacce digitali touch-screen collocate all’interno della doccia, o tramite App per smartphone.

La doccia per il benessere privato

Shutterstock – GoneWithTheWind

I box doccia diventano più grandi, con aree dedicate al lavaggio che integrano panche e sedute come nei bagni turchi, rendendo più piacevole la permanenza e integrando getti di vapore. Spesso vengono realizzate con doppio soffione e controlli indipendenti, separati da ampi spazi di passaggio centrali, per permettere alle coppie di vivere momenti di relax condivisi, mentre i cristalli sono la scelta estetica privilegiata per partizioni e box.

Si tratta di uno dei rari casi in cui l’estetica vince sulla praticità, in quanto le superfici trasparenti devono essere pulite subito dopo la doccia, per evitare la formazione di aloni.

La componente immersiva diventa fondamentale, stimolando l’olfatto attraverso il rilascio di fragranze aromatiche. Le docce multi-sensoriali domestiche offrono infine trattamenti benessere e curativi, riproducendo le medesime funzioni che si possono trovare all’interno di una spa. Le docce orizzontali sono sistemi che, attraverso centinaia di micro-getti d’acqua, possono riprodurre massaggi con effetti rigeneranti, antistress e anti-age. Comandabili attraverso dispositivi touch portatili o fissati a parete, hanno programmi preimpostati con sequenze terapeutiche.

Nel 2019 la tendenza sarà quella di considerare la stanza da bagno come luogo della casa destinato al benessere privato. Saranno sviluppate nuove soluzioni e sistemi modulari per integrare tutti gli elementi multi-sensoriali all’interno dello spazio. Suoni, aromi, luci, colori e giochi d’acqua potranno essere controllati attraverso interfacce tecnologiche settate per soddisfare le preferenze personali di ogni abitante della casa.

Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?

  • L’aroma terapia è una forma di terapia che consiste nell’utilizzare oli essenziali estratti da alcune piante per curare disturbi fisici, attraverso la profumazione degli ambienti o degli oggetti, oppure attraverso l’applicazione cutanea. Si tratta di un antichissimo rimedio, ben noto agli Egizi e anche ai Greci e ai Romani, che non solo erano assidui consumatori di unguenti per il corpo aromatizzati, ma utilizzavano gli aromi essenziali per sanare l’aria e produrre medicinali.
  • Il designer Jozeph Forakis è l’ideatore di una delle proposte più interessanti e di ispirazione del bagno sensibile. Attraverso uno studio intenso del classico hammam e il gioco di luce e materia ha creato il bagno dal design essenziale che invita alla meditazione e alla dimensione onirica presente in ognuno di noi.
  • La terapia del colore, più nota come cromoterapia, si inserisce tra le medicine alternative. Non si avvale di nessuna prova scientifica ma l’esperienza mostra come risulti curativo l’utilizzo del colore e della luce per ritrovare l’armonia l’equilibrio del corpo e dello spirito.

 

Immagine in evidenza: Shutterstock – Anna Om

Il bagno da vivere, report tendenze 2018 – funzionalità ed emozione nel bagno ideale degli italiani” – Gianni Bientinesi e Penelope Vaglini

 

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