L’architettura in terra cruda – la modernità del passato

|Architettura in terra cruta||||

La terra cruda, un materiale le cui origini corrispondono alle origini della civiltà, ritorna alla modernità in grande stile, rispecchiando temi e obiettivi moderni. Ecco come.

La storia della terra cruda

Chi poteva immaginare che il vintage riguardasse anche i materiali da costruzione? Gli architetti moderni sono sempre più alla ricerca di materiali nuovi, ecosostenibili, economici e durevoli. Finalmente, dopo anni di monopolio costruttivo da parte del cemento armato, la terra cruda ritorno ad essere utilizzata dagli albori della civiltà.

Dall’antica città yemenita di Shibam, costruita interamente in terra cruda raggiungendo anche i 9 piani di altezza, ai resti della civiltà nuragica della Sardegna, questo materiale è sempre rimasto nascosto fino a questo momento. O come non contare molti dei villaggi sparsi nel bel Marocco.

Credits: www.pixabay.com

Il nuovo utilizzo della terra cruda

Ormai il nostro è un mondo in cui il proprio stile di vita influisce sulla vita degli altri. Le proprietà termiche ed energetiche di casa nostra contribuiscono sul valore economico dell’immobile ma anche sulla qualità della vita e dell’aria di chiunque. È per queste ragioni che si è riscoperta la terra cruda.

L’esperto di tecniche costruttive Ulrich Pinter ha affermato: “La terra cruda purifica in modo naturale l’aria dalle sostanze nocive, dal fumo e dai cattivi odori, rendendo più che sufficiente aprire ogni giorno le finestre per qualche minuto. Inoltre i muri massivi così fatti hanno una forte inerzia termica: mantengono di notte il calore del giorno e di giorno raffrescano rendendo all’ambiente le basse temperature notturne, riducendo al minimo la necessità di consumare energia per riscaldare o raffrescare la casa”.

Egli da riferimento ad un esperimento effettuato nel 1946 nella città del Cairo. Furono costruite due case identiche, una in cemento armato ed una in terra cruda, verificando la temperatura interna della casa. A volte quella in cemento armato raggiungeva i 35° superando anche quella esterna, mentre quella in terra cruda restava costante a 22°-23°. Se ciò non bastasse, se impastata nuovamente con acqua, la terra cruda può essere riutilizzata e non genera tutti gli scarti e i rifiuti del cemento armato.

Un moderno esempio di costruzione in terra cruda

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Al tempo della costruzione del Muro di Berlino, una chiesa situata molto a ridosso dello stesso non fu più accessibile a metà dei cittadini. Successivamente la chiesa fu abbattuta credendo che arrecasse problemi all’impermeabilità del Muro. Quando questo fu abbattuto la chiesa divenne un simbolo di rinascita della città e delle popolazioni riunite.

Il progetto della chiesa consisteva in un edificio a pianta circolare in terra cruda, per creare egualità della facciata rispetto tutti i cittadini e per riportare tutta la cittadinanza al comfort ambientale che meritavano dopo quegli anni di divisione. Ora la Cappella della Riconciliazione di Berlino si erge come simbolo di unione, di ricordo e di innovazione.

Ecco cos’è la terra cruda. È unione, è tradizione, è possibilità nel passato come nel moderno. La nuova sperimentazione sulla terra cruda potrebbe risolvere molti dei problemi del cemento armato.

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