L’assistenza domiciliare è in grado di cambiare la vita di chi ne ha più bisogno e delle persone attorno ad esso Scopriamo come richiederla ed i requisiti.
Chi ha diritto all’assistenza domiciliare
L’assistenza domiciliare nel nostro Paese è pensata per le persone anziane o non autosufficienti. Questo supporto può essere un valido aiuto non solo per i soggetti interessati, ma anche per le persone vicine.
Per richiedere quest’assistenza, però, sono necessari alcuni requisiti. Tra questi troviamo l’aver perso l’autosufficienza per un lungo periodo o per sempre, risultando, dunque, dipendenti da terzi.
Requisiti ed iter burocratici, poi, possono variare in base alla regione ed alla provincia a cui ci si rivolge. Generalmente, la richiesta principale parte dal medico curante, ma è possibile rivolgersi anche all’assistenza sociale di riferimento. Tutta la documentazione verrà passata all’UVM che si occuperà di creare un programma ad hoc.
Infine, è bene sapere che questa tipologia di assistenza sostiene chi ne ha necessità per i bisogni essenziali del paziente e non per i servizi extra. Dunque, se si desidera un sostegno per quanti riguarda le faccende domestiche, ad esempio, sarà necessario trovare una seconda persona di sostegno.
Come funziona?
Chi decide di richiedere l’assistenza domiciliare riceverà supporto anche a livello di riabilitazione e terapie mediche. Questo sostegno mira ad un miglioramento della salute e della qualità di vita del paziente.
Infatti, il periodo coperto da questo servizio, che varia dai sei mesi fino ad un anno, mira ad un vero e proprio percorso non solo a livello fisico, ma anche sul piano sociale.
Tutte le spese di questo servizio, infine, vengono sostenute dal Servizio Sanitario Nazionale.
Dunque, se tu o una persona cara necessitate di un sostegno, non esitate a richiederlo: può fare la differenza.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Nel nostro Paese sono pochi coloro che usufruiscono del servizio di assistenza domiciliare. Nel 2018, infatti, poco più del 2,5% dei cittadini con più di 65 anni ha richiesto tale servizio.
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