Il mondo delle cucine è in continua evoluzione, e tra le soluzioni più innovative e interessanti per la loro realizzazione troviamo le cucine in cartongesso.
La guida alle cucine in cartongesso – ecco le caratteristiche e gli impieghi del cartongesso, le applicazioni nella realizzazione di una cucina su misura e completamente personalizzata, i costi e le misure e le dimensioni da considerare per realizzare un progetto perfetto.
La guida per realizzare cucine in cartongesso
Per realizzare una cucina è fondamentale scegliere con cura i materiali di rivestimento e di finitura, in modo da garantire la durata e la resistenza della cucina nel tempo. Una cucina in cartongesso può rappresentare la scelta ideale per chi cerca una soluzione personalizzata e flessibile, in grado di adattarsi alle esigenze di spazio e di stile di ogni singolo cliente. Tuttavia, è importante valutare attentamente i costi e le misure al fine di ottenere un prodotto di qualità e funzionale alle proprie esigenze. Una soluzione che consente di reinterpretare il concept abitativo e di organizzare lo spazio in modo inedito. Tuttavia, è fondamentale affidarsi ad un professionista esperto per la progettazione e la realizzazione della cucina, e scegliere con cura i materiali di rivestimento e di finitura, per garantire la massima qualità e resistenza del prodotto nel tempo.
Caratteristiche e impieghi del cartongesso
Il cartongesso è un materiale moderno, leggero e low-cost, che può essere utilizzato in molteplici modi per la ristrutturazione e il restyling della casa. Grazie alla sua versatilità, può essere impiegato in svariati modi, per la realizzazione di:
- controsoffitti decorativi,
- pannelli con faretti integrati,
- pareti divisorie,
- muretti a mezza altezza,
- archi,
- nicchie,
- librerie,
- cabine armadio.
E, ovviamente, anche cucine su misura e completamente personalizzabili.
Il cartongesso rappresenta un’ottima alternativa alle classiche composizioni rigide e non modificabili delle cucine in legno, e risulta più leggero ed economico di una cucina in muratura. La possibilità di personalizzare le composizioni d’arredo e l’attitudine a plasmarsi in mille modi diversi sono infatti le qualità più apprezzate da chi si affida alle strutture in cartongesso.
Questo materiale si rivela perfetto per risolvere eventuali problemi legati alla progettazione d’interni, ma anche per creare un nuovo concetto dell’abitare, basato sulla flessibilità, sul dinamismo e sulla possibilità di modificare periodicamente lo stile di un ambiente in poco tempo e senza spendere un capitale.
Reinterpretare il concept abitativo: le cucine in cartongesso
La cucine in cartongesso consentono una totale personalizzazione dello spazio. Rispetto al modello di cucina standard, composta da una divisione speculare tra volumi orizzontali (le basi d’appoggio) e volumi verticali (i pensili sviluppati in altezza),
la cucina in cartongesso può essere pensata e progettata partendo da presupposti più flessibili e dinamici, basati sulle reali esigenze di spazio, di utilizzo e di vivibilità della cucina.
Con il cartongesso è possibile occupare e organizzare lo spazio in modo inedito, realizzando pareti di altezze diverse, contro pareti e nicchie. Il tutto studiato ad hoc per ottimizzare lo spazio o, ad esempio, per tenere a vista determinati oggetti, ceramiche e utensili. Inoltre, il cartongesso consente di risolvere eventuali problemi legati alla progettazione d’interni, come angoli, colonne, rientranze o finestre.
Come realizzare una cucina in cartongesso
Il cartongesso può essere impiegato non solo per finiture ed elementi architettonici, ma anche per costruire la cucina nella sua completezza. Può sostituire tranquillamente l’utilizzo di altri materiali comunemente utilizzati, come legno, muratura, pietra o acciaio.
Per la realizzazione di una cucina in cartongesso, tutti gli elementi della cucina sono costituiti da volumi in cartongesso di varie forme e dimensioni, successivamente rifiniti con verniciatura e/o rivestimenti in diversi materiali. Per i pianali si utilizzano le lastre aquaboard, adatte per interni umidi e soggetti all’acqua come la cucina.
Una volta completata la costruzione dei vari moduli in cartongesso che andranno a comporre la cucina, gli stessi vengono stuccati, rasati e trattati in modo da diventare impermeabili all’acqua e all’umidità. Successivamente, si passa alla rifinitura dei vari elementi con i rivestimenti più adatti, come legno per dispense e cassetti, acciaio per la cappa e così via, e infine alla verniciatura. L’ultimo step riguarda l’installazione degli elettrodomestici e degli accessori, come i lavelli, i rubinetti, i piani cottura e i forni.
Costi e misure da considerare
I costi di una cucina in cartongesso possono variare molto in base alla complessità del progetto e ai materiali utilizzati per la rifinitura. Tuttavia, in generale, una cucina in cartongesso risulta più economica rispetto ad un’analoga cucina in muratura o in legno massello.
Per quanto riguarda le misure, la flessibilità del cartongesso consente di realizzare cucine su misura in base alle esigenze del cliente, anche in spazi particolarmente ridotti o con forme irregolari.
Grazie alla sua flessibilità e alle sue caratteristiche di leggerezza e economicità, il cartongesso consente di reinterpretare il concept abitativo e di occupare e organizzare lo spazio in modo inedito.