Il colore Tiffany è divenuto nel corso del tempo, un’autentica nuance iconica, assolutamente da provare anche nell’arredo.
Il colore Tiffany nell’arredamento, una sfumatura di blu in grado di infondere serenità, si declina molto bene in ogni ambiente di casa. Inoltre, questo è un colore esclusivo in grado di reinventare, arricchire e rendere gli interni inconfondibili. Questa colorazione, strettamente legata all’immagine dell’azienda del lusso statunitense produttrice di gioielli Tiffany & Co, negli anni è stata largamente usata nel mondo della moda, soprattutto come tinta per gli abiti da cerimonia. Oggi, ha conquistato il grande pubblico anche nel mondo del design, settore in cui, sempre più spesso si sente parlare di Blue Tiffany. Ecco come utilizzare questo colore nell’arredamento.
Le origini del color Tiffany
Il Blue Tiffany non è altro che quella tonalità simile al verde acqua, sicuramente vista su qualche rivista e online. Come anticipato, questa particolare tonalità è stata utilizzata per la prima volta da Tiffany come colorazione di affascinanti pacchettini contenenti piccoli e scintillanti gioielli. Tanto che è stata registrata dall’Istituto Pantone con nome e numero “Blue Tiffany 1837”, dove il numero sta per l’anno della fondazione dell’azienda e della nascita del colore.
Ispirazioni e soluzioni con il colore Tiffany nell’arredo
Oggi il color Tiffany oltre ad essere una semplice colorazione è un vero e proprio marchio di fabbrica coperto da copyright. Questa delicata tonalità affascina sempre più persone. Infatti, nonostante sia un colore freddo che si ottiene dall’unione di verde e blu, infonde tranquillità e creatività. Inoltre, è molto versatile e può essere utilizzato in ogni ambiente, dalla zona notte alla zona giorno. E abbinato con diversi colori, da quelli più neutri alle tonalità più sature e vivaci, come un intenso Viva Magenta. Questa colorazione raggiunge il suo apice soprattutto se si ha intenzione di seguire uno stile vintage, ma comunque si adatta molto bene anche ad altri stili.
Ovviamente, uno degli utilizzi più basic consiste nel tinteggiare le pareti di questa colorazione. Tuttavia, è anche possibile impreziosire gli ambienti inserendo oggetti e accessori Blue Tiffany in grado di esaltare i diversi mobili e complementi d’arredo.
Utilizzare il color Tiffany in soggiorno
Il color Tiffany se usato in soggiorno rinnova l’ambiente in maniera estremamente elegante e lo rende accogliente e stiloso. Questa tinta non ha problemi di abbinamento, infatti, oltre ad accostarlo ad altre sfumature e gradazioni di blu, per creare forti contrasti cromatici lo si può abbinare per esempio, all’arancione, al color oro, al nero, all’argento e al bronzo e a svariati pattern e fantasie. In più, oltre ad essere utilizzato sulle pareti si declina senza nessun problema su stoffe, tessuti e svariati materiali come il legno scuro.
Come inserire questa colorazione in cucina?
Come anticipato, la massima espressione del color Tiffany la si ha con lo stile vintage. Non a caso, in cucina si accosta alla perfezione sia ad elementi d’arredo dal sapore antico, come un antico tavolo in legno, sia ad elementi più contemporanei come delle sedie di design blu Tiffany. In generale, in questo ambiente, pensili, mensole, mobili e altri elementi d’arredo in questa colorazione, infondono una sensazione di tranquillità, che può essere ulteriormente esaltata grazie a particolari e dettagli metallici. Il segreto per dare risalto a tutti i complementi d’arredo sta nella corretta scelta cromatica della palette.
Il bagno color Tiffany
Progettare un bagno color Tiffany permette di ottenere un risultato da sogno. In questo ambiente, per esempio, un’originale ispirazione potrebbe essere quella di rivestire le pareti con delle piastrelle di piccola dimensione in questa colorazione. O addirittura installare i sanitari color Tiffany per un risultato elegante e in stile vintage.
Idee e ispirazioni per la camera da letto
Come già accennato il color Tiffany contribuisce a creare un senso di serenità nell’ambiente in cui è utilizzato in quanto è in grado di diminuire le onde cognitive. Caratteristica che può essere sfruttata in maniera funzionale in camera da letto per raggiungere con semplicità relax e riposo.
In questo caso, è possibile realizzare molteplici abbinamenti, orientando la scelta verso toni molto chiari, dal bianco, alle tonalità più delicate e pastello, per un risultato luminoso e piacevole.