La Sansevieria, nota anche come Lingua di Suocera, Lancia di San Giorgio o Pianta del Serpente, ha guadagnato una posizione di prestigio tra le piante d’interno più popolari e amate. Qual è il segreto del suo successo?
Per scoprire l’habitat naturale della Sansevieria senza necessità di viaggiare, è sufficiente approfondire attraverso “Piante domestiche. Storia botanica delle nostre case” di Mike Maunder. Qui, l’autore narra lo sforzo delle piante d’interno nel creare un legame profondo con gli ambienti domestici.
Non mi è mai bastato avere solo una pianta sul davanzale” afferma Mike Maunder tra le pagine del suo libro, in un’esplorazione botanica che rivela aneddoti e dettagli affascinanti sulle piante da appartamento.
Questo desiderio di connessione più profonda con il verde potrebbe aver ispirato anche l’artista francese Henri Rousseau, che a cavallo del XX secolo, incluse la sansevieria nel suo famoso quadro “La giungla equatoriale“. Nell’opera, le distinte foglie lunghe e marginate di giallo della sansevieria si ergono immobili, contrastando con il tenebroso sottofondo della giungla. Rousseau catturò così la loro natura eretta e compatta, evidenziando la capacità di questa pianta di adattarsi anche agli angoli più ostici dell’abitazione.
Storia della Sansevieria
Nativa delle regioni sub-sahariane dell’Africa, la Sansevieria iniziò a essere coltivata in Florida agli albori del XX secolo dall’US Department of Agriculture per la produzione di fibre. Tuttavia, fu la scoperta di alcuni esemplari particolarmente adatti alla riproduzione in queste piantagioni sperimentali da parte di vivaisti esperti a segnare l’inizio della sua diffusione commerciale. Oggi è celebrata a livello globale come pianta d’arredo per la sua capacità di prosperare anche con limitate risorse idriche e in condizioni di bassa luminosità. Nonostante ciò, in Florida e alle Mauritius è considerata invasiva. Con il tempo, ha accumulato vari nomi affettivi, quali Pianta del Serpente, per il suo fogliame verde e maculato, e Lingua di Suocera, a causa delle estremità appuntite delle sue foglie.
Sansevieria: cura e benefici
La Sansevieria cresce bene sia in vaso che in giardino, preferendo un substrato di coltivazione che unisce terra universale, lapillo e torba, garantendo così un efficace drenaggio dell’acqua in eccesso e prevenendo i ristagni. Questa pianta si adatta meravigliosamente a spazi ben illuminati, ma tollera anche ambienti con scarsa luce naturale; in quest’ultimo caso, l’irrigazione deve essere limitata e sporadica, bastando un’innaffiatura mensile e solo con terreno asciutto. Per le piante in vaso più grandi, è possibile ricorrere all’irrigazione dal basso, immergendo il contenitore in acqua.
Similmente alle succulente, ama svilupparsi in contenitori compatti e in un terreno nutrito da fertilizzante. Il terreno ideale per la sua coltivazione è un mix specifico per piante grasse posto su uno strato di argilla espansa. È possibile anche tenerla all’aperto nei mesi più caldi, ma va protetta dal freddo in inverno spostandola in un ambiente al riparo dalle basse temperature.
Varietà di Sansevieria disponibili sul mercato
Recenti ricerche genetiche hanno portato alla riclassificazione della Sansevieria all’interno del genere Dracaena, tuttavia è comune trovare entrambi i nomi scientifici sulle etichette nelle serre. Tra le varietà più popolari vi è la Sansevieria Trifasciata Laurentii, caratterizzata da foglie variegate di verde e giallo, benché esistano esemplari con foglie verdi scure e maculate. È interessante notare che le varietà a foglia scura sono più tolleranti all’ombra, mentre quelle variegate tendono a necessitare di più luce.
La variante ‘cilindrica’ della sansevieria è ugualmente diffusa e si distingue per le sue foglie spesso colorate artificialmente in toni fluorescenti per scopi decorativi. La Sansevieria Moonshine, di statura più compatta, offre eleganti foglie in toni di grigioverde con forme ovali e punte aguzze.
Con la sua robustezza e la capacità di adattarsi a diverse condizioni domestiche, la sansevieria è un’aggiunta preziosa in ogni casa. Non solo agisce come purificatore d’aria ma, secondo la tradizione Feng Shui, attira energie positive e prosperità finanziaria.
