Immergersi nella Natura per vivere un’esperienza di profonda connessione con il proprio io interiore e con gli altri, e trovare così la strada per il benessere e per la felicità: è lo scopo del friluftsliv, un termine norvegese che potremmo tradurre con “vita all’aria aperta” ma che abbraccia un concetto molto più ampio e complesso.
L’origine del friluftsliv
Una tradizione radicata nella cultura norvegese
Trascorrere molto tempo all’aria aperta, fare passeggiate lungo i fiumi o nelle foreste, vivere in connessione con la Natura è qualcosa di intrinseco nella cultura norvegese, un modo di essere che fa parte dell’identità nazionale del Paese.
Per descrivere questa attitudine alla vita nella Natura, il poeta Henrik Ibsen utilizzò per la prima volta in un suo componimento (On The Heights) il termine friluftsliv nel 1859. Con esso l’autore voleva descrivere una sorta di connessione spirituale profonda con la Natura, che nasconde il segreto del benessere e della felicità.
Un concetto olistico
Friluftsliv non indica un’attività specifica, ma abbraccia tutte quelle attività che possono essere svolte all’aria aperta e dalle quali il nostro spirito può trarre linfa vitale e giovamento.
Fare escursioni nella foresta, andare in kayak lungo i fiordi e sciare in montagna, raccogliere frutti e bacche selvatici, starsene seduti nel cuore della foresta… tutto questo è friluftsliv.
Il friluftsliv oggi
Una pratica ancora viva
Lungi dall’essere un concetto antico e ormai superato dalla tecnologia e dallo stile di vita sedentario e urbano che domina nella società moderna, il friluftsliv è ancora molto amato e praticato dai norvegesi.
Da un recente sondaggio è emerso che l’83% dei norvegesi è interessato al friluftsliv, il 77% trascorre del tempo nella natura ogni settimana e il 25% lo fa quasi tutti i giorni; molte sono le persone che scelgono di dormire fuori casa, nella Natura, almeno una volta alla settimana.
In Norvegia è diffusa anche la tradizione secondo cui i bambini piccoli siano lasciati a dormire all’aria aperta qualche notte durante l’inverno, in modo che le loro difese immunitarie e la loro resistenza al freddo escano rafforzate dall’esperienza.
I vantaggi di questa pratica
Salute fisica e mentale
Che trascorrere del tempo all’aria aperta, a contatto con l’ambiente naturale, faccia molto bene alla nostra salute fisica, è documentato anche dalla letteratura scientifica.
Le passeggiate nel verde aiutano a lenire i sintomi di patologie respiratorie quali asma e allergie; fanno bene al cuore, poiché riducono l’ipertensione; contribuiscono a migliorare la qualità del nostro riposo, riducendo i fenomeni di insonnia.
Benefici psicologici
Ma il friluftsliv fa molto più di questo. La pratica contribuisce a ridurre gli stati di ansia e di depressione, migliorando l’umore e il benessere psicologico nel lungo periodo.
Inoltre, chi pratica friluftsliv afferma di sentirsi più concentrato sul lavoro (o sullo studio), più propenso a imparare cose nuove, più curioso e disponibile verso gli altri.
Aumento della resilienza
Infine, trascorrere del tempo nella Natura allontana dalla vita quotidiana e sembra aumentare la capacità di cambiare prospettiva, rendendo le persone più resilienti e più pronte ad affrontare sfide e cambiamenti.
Il friluftsliv norvegese, con le sue radici profonde nella cultura e nella natura del paese, ci offre una preziosa lezione: la felicità può essere trovata nella semplicità di una passeggiata nel bosco, nel calore di un fuoco accanto al lago, o nella fresca brezza di un fiordo norvegese. Lasciate che il friluftsliv vi guidi sulla strada della serenità e del benessere.
Vita all’aria aperta in Italia
L’Italia, con il suo clima favorevole, paesaggi vari e ricca storia culturale, offre un ambiente ideale per godere dell’attività all’aria aperta. Ecco perché sempre più italiani stanno abbracciando la filosofia di vita all’aria aperta, anche se non con lo stesso nome “friluftsliv“. Questo capitolo esplorerà come gli italiani si stanno avvicinando all’attività all’aria aperta e quali vantaggi ne derivano.
La cultura del “Dolce Far Niente”
L’Italia è conosciuta per la sua cultura del relax e del piacere, incarnata dal famoso concetto di “Dolce Far Niente”. Questa mentalità spinge gli italiani a cercare momenti di tranquillità e relax all’aperto, che spesso si traducono in piacevoli passeggiate nei parchi, picnic in campagna o semplicemente sedersi in una piazza affollata a godersi il sole.
Escursionismo e Montagna
L’Italia è anche ben nota per le sue catene montuose, come le Alpi e gli Appennini. Gli amanti della montagna trovano un’ampia varietà di opportunità per l’escursionismo, l’arrampicata e lo sci. Le regioni settentrionali dell’Italia, come il Trentino-Alto Adige e la Valle d’Aosta, sono famose per le loro piste da sci e le numerose escursioni panoramiche.
Sport all’aria aperta
Gli italiani sono appassionati di sport, e molti di questi sport sono praticati all’aria aperta. Il calcio, ad esempio, è uno sport nazionale amato da persone di tutte le età. Altri sport come il ciclismo, il tennis, la vela e il nuoto sono altrettanto popolari e spesso praticati in ambienti all’aperto come spiagge, campi da tennis e percorsi ciclabili.
Parchi Nazionali e Aree Protette
L’Italia vanta una serie di parchi nazionali e aree protette che offrono habitat naturali straordinari e una varietà di flora e fauna uniche. Questi luoghi sono spesso mete preferite per escursioni, birdwatching e attività legate alla natura. Il Parco Nazionale del Gran Paradiso, per esempio, è uno dei più antichi e famosi parchi nazionali italiani.
Benefici per la Salute e il Benessere
Come in Norvegia, anche in Italia, passare del tempo all’aria aperta offre una serie di benefici per la salute e il benessere. Le attività all’aperto contribuiscono al miglioramento della forma fisica, alla riduzione dello stress e alla promozione della salute mentale.
In conclusione, l’Italia offre una vasta gamma di opportunità per abbracciare lo spirito del friluftsliv, sebbene con una propria interpretazione culturale. La bellezza naturale e la cultura del piacere italiano rendono l’attività all’aria aperta una parte essenziale della vita quotidiana per molte persone nel paese.