Carta riciclata ed economia circolare

L’economia circolare, grazie alla quale è stato possibile mettere a punto la lavorazione della carta riciclata, ha cambiato completamente la percezione che si ha di questo materiale

La carta riciclata e l’economia circolare nel giro di pochi anni hanno rivoluzionato anche il mondo degli imballaggi. Infatti, oggi l’industria cartaria rappresenta un vero e proprio esempio virtuoso nell’allungare il ciclo vita di questo importante prodotto, utilizzato oggi anche in sostituzione della plastica.

L’importanza dell’industria cartaria

Oggi l’industria della carta è essenziale per soddisfare i bisogni di comunità e territori. Inoltre, come anticipato il riciclo della carta rappresenta un esempio in relazione alla sostenibilità. Basti pensare che il tasso di circolarità del riciclo della carta è pari al 63% e raggiunge l’88% nel settore degli imballaggi. Ciò è stato possibile grazie alle svariate politiche ambientali messi in atto nel corso degli anni. Ed anche grazie ad una maggiore consapevolezza verso le tematiche ambientali e il concetto di economia circolare.

Cos’è l’economia circolare?

Da anni ormai si sente parlare di economia circolare, ma cos’è? Questo innovativo e super attuale modello economico precede di allungare il ciclo vita di determinati prodotti reintroducendoli all’interno del ciclo produttivo. Non a caso è famoso per le 4 erre:

Riduzione,
Riutilizzo,
Riciclo,
Recupero.

In questo modo, oltre ad allungare la vita del prodotto si creano più alternative di utilizzo e si riduce la quantità di rifiuti generati, sia quella di energia impiegata per produrre materiali da zero.

Nello specifico, in relazione all’economia circolare, l’industria della carta ha un importante valore e una grande capacità di investimento nelle materie prime rinnovabili, che gli permette di limitare l’utilizzo di cellulose vergini e ridurre la quantità di materiali destinati alle discariche con un abbattimento dei costi di smaltimento. L’Italia, che è un Paese povero di risorse forestali ha sviluppato una buona capacità di riutilizzo delle carte da macero nel settore degli imballaggi partendo da materie prime meno costose.

Carta riciclata economia circolare — Carta riciclata ed economia circolare – pexels pixabay

Il settore cartario e il riciclo della carta in Italia

In Italia il settore cartario rappresenta uno dei leader dell’economia circolare. Infatti, solo il 33% dei prodotti cartacei è costituito da carta vergine! La carta può essere riciclata fino a 7 volte seguendo due principali metodologie.

La carta pre consumer: scarti generati in cartiere e stamperie.
La carta post consumer: riciclata dopo che il prodotto è stato utilizzato.

E oggi sono oltre 5 milioni le tonnellate di carta e cartone che vengono riciclate, consentendo di evitare grandissime quantità di rifiuti da smaltire e di risparmiare grandissime quantità di energia.

Vantaggi della carta riciclata

L’uso di carta riciclata apporti diversi benefici all’ambiente:

Non richiede l’abbattimento di nuovi alberi.
Si minimizzano i rifiuti che vengono conferiti in discarica.
Il processo produzione richiede meno energia.
Il processo di produzione con carta riciclata richiede un minor uso di prodotti chimici

In ogni caso è bene prestare attenzione a fare la raccolta differenziata correttamente per evitare di contaminare gli scarti che possono essere riciclati. E chi fa parte della filiera, invece, è necessario che si assicuri di raccogliere appositamente gli scarti delle lavorazioni e mandarli al macero contribuendo alla giusta circolarità di questo materiale.

Ripensare al sistema grazie a carta riciclata ed economia circolare

Oggi l’economia circolare è di fondamentale importanza per la salvaguardia dell’ambiente. Infatti, permette di allungare e dare una nuova vita a materiali e prodotti utilizzandoli in maniere alternative, evitando di farli diventare rifiuti. L’economia circolare è una risorsa essenziale ed è per questo che diventi lo standard in tutti i settori.

Infatti, nonostante i dati elencati relativi al tasso di riciclo di carta e cartone siano molto positivi, c’è ancora tanto da fare. “Assocarta, l’associazione di categoria che aggrega, rappresenta e tutela le aziende che producono in Italia carta, cartoni e paste per carta, afferma che le industrie del settore dovrebbero recuperare anche gli scarti generati dal processo di riciclo che, seppur minimi rispetto alla quantità di cellulosa riciclata (circa 10 tonnellate al minuto), potrebbe essere valorizzato e dare anche a questi “scarti degli scarti” una nuova vita.”