I luoghi dove trasferirsi per pagare meno tasse

Trasferirsi per pagare meno tasse|Trasferirsi per pagare meno tasse

Trasferirsi per pagare meno tasse è una tendenza che si è andata consolidando negli anni passati. In molti attratti da una pressione fiscale inferiore hanno scelto di spostarsi per lavoro, pensione o per altri motivi.

Portogallo, Cipro, Malta sono alcune delle mete preferite da chi decide di trasferirsi per pagare meno tasse. Una scelta legata principalmente al fatto che la pressione fiscale in Italia ha ormai raggiunto il 49%, uno dei livelli più alti d’Europa. Tra i luoghi del mondo dove le tasse sono molto basse ci sono anche i paesi asiatici. Tra questi spiccano gli Emirati Arabi Uniti, il Kuwait, e Guinea Equatoriale.

Dove pagare meno tasse in Europa

Tra i Paesi dove la pressione fiscale è considerata bassa c’è l’Irlanda, che fino ad alcuni anni fa era la nazione europea con la minor pressione fiscale. Ma ad oggi l’Irlanda, che è pur sempre uno dei luoghi privilegiati di chi si trasferisce per pagare meno tasse, non è più nella prima posizione, scalzata dai paesi dell’Est. Con il 27,7% al primo posto nell’ipotetica classifica dei paesi con la minor percentuale di pressione fiscale si trovano infatti la Romania seguita dalla Bulgaria (27,8%), la Slovacchia (29,5%) e la Lettonia (30,4%). Con l’Irlanda al quinto posto nella stessa ipotetica Top ten, si trovano anche Estonia, Polonia, Repubblica Ceca e Lussemburgo.

Per chi non vuole allontanarsi troppo dall’Italia, non molto distante dalle coste della Sicilia c’è una delle mete Europee più amate dagli italiani che vogliono vivere in luoghi con minor pressione fiscale: l’isola di Malta. I benefici fiscali qui sono rivolti sia ai privati ​​che alle imprese.  Ma Malta è scelta da molti anche per lo stile di vita che propone a chi decide di risiedervi. Forte di una posizione geografica privilegiata e di un clima prettamente mediterraneo.

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Pagare meno tasse e vivere in Portogallo

Fino a pochi anni fa era il Portogallo uno dei paesi in cui molti decidevano di andare a vivere per pagare meno tasse, soprattutto tra i pensionati. Ma pur restando un regime vantaggioso, con l’introduzione da parte del governo portoghese della legge per Residenti non abituali (che ha portato la tassazione applicata sulle pensioni private estere dallo 0% al 10% per 10 anni) il primato è passato ad altri stati.

In molti hanno così preferito altre mete più convenienti dal punto di vista fiscale. Come Cipro dove le pensioni di tipo privato hanno una tassazione al 5% senza limiti di tempo o l’Albania dove la tassazione pare essere allo 0% .

Ciononostante, la qualità della vita e il clima di questa nazione continuano ad attirano ancora molti residenti esteri. E questo non riguarda solo i pensionati.

I lavoratori dipendenti e autonomi infatti, soprattutto se impiegati in settori tecnologici, possono percepire redditi da lavoro in Portogallo con tassazione al 20%. Fondamentale però è che i redditi siano interni e non provenienti dall’estero. Questo è ciò che prevede il programma dei “residenti non abituali” una sorta di flat tax al 20% per 10 anni.

Trasferirsi per pagare meno tasse
Dove trasferirsi per pagare meno tasse? – Unsplash foto di Cris Tagupa

Dove pagare meno tasse fuori dall’Europa

Per chi cerca luoghi dove la pressione fiscale è minore ci sono Paesi anche fuori dall’Europa, in cui può essere può essere conveniente trasferirsi. Come la Moldavia, la Macedonia del Nord e l’ Albania.

Ma i Paesi con minor pressione sono comunque quelli dell’Asia e l’ Africa. Qui spiccano gli Emirati Arabi Uniti con una pressione fiscale che si aggira intorno all’ 1,4%. In linea generale l’IVA non esiste e gli unici soggetti a tassazione sono gli operatori del settore Olio e gas, banca e finanza e l’alberghiero .

Pare però che dal 2023 anche gli Emirati Arabi Uniti introdurranno per la prima volta una corporate tax federale sui profitti delle imprese che si applicherà a tutte le attività d’impresa degli Emirati, eccetto quelle attive nell’estrazione di risorse naturali. Si parla di bassa tassazione anche in Kuwait, nella Guinea Equatoriale o nell’Oman.

Ma se si cercano destinazioni più interessanti anche dal punto vista turistico non si possono certo escludere mete come le Bermuda nell’Oceano Atlantico, le Isole Vergini nelle Indie Occidentali, le Isole Cayman nel Mar dei Caraibi o le Maldive nell’Asia meridionale. Tutte località accumunate dal fatte che in questi luoghi sono tra le 23 destinazioni nel mondo in cui non ci sono tassazioni sul reddito.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • I Paesi dove si pagano più tasse in Europa sono la Francia, l’Olanda e la Spagna. Vicino alla testa della classifica anche l’Italia. 
  • Secondo i dati del Ministero degli Esteri gli italiani che vivono all’estero sono aumentati fino a raggiungere i 5 milioni e 652mila nel 2020. La gran parte, 3 milioni e 96mila, risiede in Europa.

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