Come organizzare e come non organizzare un trasloco

organizzare un trasloco

Sul web avrai già letto miriadi di guide che parlano di come organizzare un trasloco e non possiamo far altro che ammettere che, effettivamente, sono tutte molto valide. Tuttavia oggi vorremmo concentrarci su aspetti meno tecnici che ti possano aiutare a riflettere su alcuni piccoli errori che tutti siamo soliti commettere durante il cambio di casa. Se vuoi davvero sapere come organizzare un trasloco devi assolutamente imparare dagli errori più comuni in modo da evitare spiacevoli conseguenze e procedere senza intoppi e senza troppo stress. Vediamo come.

Come rendere il trasloco sostenibile: idee e consigli

La pianificazione VS l’improvvisazione

Ognuno ha il suo metodo, i suoi ritmi e i suoi tempi. Ci sono persone che alla parola “decluttering” fuggono via a gambe levate perché non sono pronte a disfarsi di quelle che, per qualcun altro, sono solo cianfrusaglie. Quindi pianificare non significa necessariamente fare una lista dei beni suddivisi per stanza e buttare via il superfluo, perché per qualcuno potrebbe essere un lavoro aggiuntivo, frustrante e stancante.

Quindi cerca di pianificare il trasloco rispettando il tuo modo di essere, correggendo gli errori che sei solito commettere e senza sforzarti di buttare via necessariamente qualcosa a cui sei legato.

È vero che i traslochi sono le migliori occasioni per fare ordine ma è vero anche che gettando via troppe cose dovrai ricomprarle, spendendo il doppio del denaro. L’importante è non procedere a casaccio ma fissare delle scadenze, programmare gli sgombri e, soprattutto, procedere un passo alla volta.

“Faccio tutto io” VS “chiamare l’esperto”

Anche in questo caso non c’è una sola scuola di pensiero perché al mondo esistono persone con il bricolage nel sangue e persone che non rinuncerebbero mai alle comodità. Nel mezzo di questi due filoni di pensiero c’è la furbizia che, nel caso del trasloco, si traduce con “sicurezza”.

Non puoi smontare e trascinare per le scale un armadio da solo, così come non puoi pretendere di trasportare senza danni beni preziosi e fragili con imballaggi improvvisati. Impara quando è il momento di chiamare un esperto e, se sei abituato a sbrigare le tue cose da solo, fatti trovare pronto con parte delle tue cose già archiviate e imballate.

Il trasloco non finisce…mai?

Altro errore da tenere in considerazione è la convinzione per cui il trasloco consista solamente in un imballaggio infinito di scatole che dovranno essere spostate nella nuova destinazione. Sbagliato! Il trasloco comincia proprio quando arrivi nella casa vuota, dove dovrai riporre tutto in ordine e ri-progettare spazi, cassetti, ambienti e confort.

Non lo diciamo per scoraggiarti ma per farti capire che è importante ingaggiare una ditta di traslochi per sgombrare casa così, quando giungerai in quella nuova, avrai tutte le energie necessarie per affrontare il temibile riordino.

Anche in questa fase non sentirti obbligato a seguire metodi o a procedere in fretta. Prenditi il tempo che ti serve e non stressarti troppo perché il tuo umore, le tue forze e la tua produttività potrebbero risentirne drasticamente. Gli oggetti sono solo oggetti mentre la nostra priorità è sempre la salute!

Quante case ci sono in Italia?

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