Oltre lo specchio: sanitari sospesi o a terra. Vantaggi e differenze

Sanitari sospesi o a terra quali vantaggi e differenze ci sono|Sanitari sospesi o a terra quali vantaggi e differenze tecniche

Anche per quel che riguarda l’arredo bagno, oggi il mercato propone tante opportunità e soluzioni da scegliere a cominciare dai sanitari a sospensione o a terra. Ma quali sono le differenze tra queste due tipologie di prodotti? Ecco le informazioni utili affinché ognuno possa fare la scelta più adatta per il proprio bagno.

Sanitari sospesi o a terra: le differenze

Come è facile comprendere la differenza sostanziale tra sanitari sospesi e sanitari a terra sta nella posa.

I sanitari a sospensione, sono installati indicativamente ad un’altezza media dal pavimento di 37-42 cm. Lo spazio minimo consentito per il loro miglior utilizzo e per facilitarne la pulizia, sia dei sanitari stessi che del pavimento sottostante.

I sanitari a terra, sono invece la tipologia classica e più diffusa e poggiano direttamente sul pavimento. 

Ma la scelta tra sanitari sospesi o a terra, non è solo una questione estetica. Tra l’una e l’altra soluzione vi sono anche importanti fattori tecnici di cui tenere conto.

Dal punto di vista funzionale i sanitari a terra, hanno lo scarico inserito direttamente nel pavimento. Così non è per i sanitari sospesi, i quali vengono installati a ridosso della parete ed è qui che scaricano. I sanitari sospesi sono sostenuti da staffe specifiche, che scaricano il peso dei sanitari direttamente sulla parete. Lo scarico a parete viene perciò realizzato dentro il muro. 

Rifare l’impianto idraulico: pratiche e costi

I sanitari sospesi: requisiti per l’installazione

I sanitari sospesi, per essere installati necessitano il rispetto di alcuni requisiti fondamentali. Come lo spessore del muro, che deve essere di almeno 12 cm in quanto il tubo di scarico è a sua volta di 10 cm di diametro. Inoltre, lo stesso muro deve contenere anche la struttura in metallo e la cassetta di scarico.

Se il muro del bagno dovesse essere inferiore ai 12 cm c’è comunque la possibilità di installare sanitari a sospensione. Per farlo, basta creare una contro parete dello spessore giusto, che possa contenere sia tubo di scarico che la struttura metallica. Una soluzione che contribuisce anche a stabilizzare la parete e scongiura eventuali cedimenti dei sanitari. La contro parete può anche essere realizzata a mezza altezza. In modo tale da avere dietro i sanitari un muretto con uno spessore sufficiente da essere utilizzato come piano d’appoggio. I sanitari sospesi, prevedono lo scarico ad incasso e per questo, richiedono una manutenzione differente rispetto ai sanitari con cassetta di scarico esterna. Pertanto, possono necessitare di strumentazioni adeguate anche solo per controllare, ad esempio il galleggiante. 

Questi sanitari possono sostenere un peso massimo che varia dai 200 ai 400 kg e perché questo succeda l’installazione dei ganci deve essere fatta a regola d’arte.

Le misure dei sanitari sospesi, bidet e wc, sono simili a quelli a terra possono variare leggermente in base al modello. 

Sanitari sospesi o a terra quali vantaggi e differenze tecniche
Sanitari sospesi o a terra quali vantaggi e differenze – Shutterstock Di Beyond Time

I vantaggi dei sanitari sospesi e di quelli a terra

Il motivo per cui molti preferiscono passare dai sanitari a terra ai sanitari sospesi sono molti. Innanzitutto occupano uno spazio ridotto, il che li rende particolarmente adatti anche ai bagni piccoli. Tanto che in alcuni casi vengono scelti come escamotage per ottenere l’illusione ottica di un bagno più ampio. La superficie calpestabile resta libera da scarichi e ingombri e se si scelgono rivestimenti chiari e lucidi la luce viene riflessa meglio illuminando ulteriormente l’ambiente e facendolo apparire più grande

I sanitari sospesi contribuiscono a creare un’atmosfera complessivamente più pulita e ordinata.

Essendo praticamente sollevati da terra anche la pulizia del pavimento è più semplice. Con lo straccio si può arrivare fin sotto ad essi, rimuovendo germi e batteri e garantendo così la massima igiene.

Inoltre, non scaricando l’acqua a terra come i comuni sanitari ma sulla parete, risultano anche molto silenziosi soprattutto di notte. Infine, poiché per posarli non servono colle o siliconi speciali, che con il passare del tempo anneriscono, evitano il rischio che si crei questo fastidioso effetto antiestetico . 

Allo stesso tempo però, chi sceglie sanitari a terra lo fa per altrettante valide ragioni. A partire dall’installazione di wc e bidet a terra che è molto più semplice e non richiede lavori da eseguire dentro la parete. I modelli a terra, sono i più diffusi e i brand del settore offrono un’ampia gamma di prodotti adatti per tutte le tasche.

Inoltre potendo prevedere lo scarico a vista, può essere facilmente controllato in caso di manutenzione. Anche se oggi in molti casi molti scelgono ugualmente la cassetta ad incasso. I sanitari a terra oggi offrono due varianti: i sanitari a terra tradizionali con tubi a vista e un certo distacco, tra parete e bidet o parete e wc, e i sanitari a filo muro, collocati a terra ma con i tubi di scarico inseriti nella parete. Una sorta di via di mezzo tra i sanitari sospesi e quelli a terra.

Il bagno accessibile di Geberit tra estetica, innovazione e accessibilità

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu? 

  • Secondo un’indagine a campione promossa dall’Osservatorio sulla Casa alla domanda dove hai acquistato i materiali e i prodotti per i lavori della tua casa, il 41% degli utenti ha risposto presso chi ha fatto i lavori. Il 33% invece ha risposto presso un punto vendita specializzato mentre il 26% presso un centro fai da te.

TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA

Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts