Il mese di maggio segna il risveglio vegetativo di numerose specie di piante: ha inizio un periodo di intensa attività per chi si dedica alla cura del giardino.
Lavori in giardino nel mese di maggio. Dalla semina alla concimazione, dalla cura di prato e aiuole alla messa a dimora, dalla potatura alla rimozione delle erbe infestanti: ecco i più importanti lavori da effettuare in giardino nel mese di maggio.
Lavori in giardino nel mese di maggio: il prato
Per quanto riguarda la cura del prato, è necessario controllare la possibile presenza di spazi vuoti sul tappeto erboso. In tal caso occorrerà disseminare del terriccio (unito a fertilizzante e sabbia), rastrellare il terreno e procedere alla semina per rimpiazzare la parte di prato rovinata. Dopo la semina, bisognerà irrigare il tappeto verde ogni 2 – 3 giorni circa. È importante mantenere la giusta altezza della piantina e aver cura di lasciare il prato libero da erbe infestanti. Nel mese di maggio si è ancora in tempo per provvedere alla concimazione. Inoltre, l’irrigazione va effettuata nelle prime ore del mattino o in serata. Disponendo di un impianto di irrigazione, meglio programmarlo in modo che funzioni durante le ore notturne.
Lavori in giardino nel mese di maggio: siepi e arbusti
In giardino, siepi e arbusti come lauro ceraso, pyracantha o photinia, necessitano di un trattamento antiparassitario. Per le siepi, nel mese di maggio, è possibile procedere con la prima potatura, eliminando i rami orientati verso l’interno in modo da conferire alla pianta una forma piacevole.
Lavori in giardino nel mese di maggio: le piante rampicanti
Tra i lavori in giardino da effettuare nel mese di maggio, c’è anche la cura delle piante rampicanti. Queste ultime iniziano ad accrescersi velocemente, quindi può essere necessario accorciare la vegetazione. Si procede eliminando i fusti deboli e smorzando quelli vecchi. Man mano che compaiono i nuovi getti, è necessario fissarli ad appositi sostegni, in modo da nascondere i vuoti. Fondamentale anche l’eliminazione dei fiori appassiti: se lasciati sul rampicante, potrebbero indebolirlo. Non solo. Estirpare i fiori secchi vuol dire anche favorire il prolungamento della fioritura del rampicante.
Lavori in giardino nel mese di maggio: le bulbose
Entro la prima metà del mese di maggio è ancora possibile mettere a dimora le bulbose a fioritura estivo autunnale, così da avere delle fioriture scalari nel corso delle stagioni. È necessaria un’irrigazione regolare per far sì che il terreno si mantenga sempre umido. I bulbi delle piante che hanno terminato il loro ciclo vegetativo, come giacinti, narcisi, tulipani, possono essere conservati in una cassetta di sabbia o segatura, in un ambiente fresco ed asciutto, fino al mese di ottobre. Solo allora potranno essere ripiantati.
Lavori in giardino nel mese di maggio: le rose
Nel mese di maggio, le rose sono in piena fioritura ed è necessario mantenerle sane e rigogliose. Un intervento importante da attuare è l’eliminazione dei polloni, rami vigorosi che si originano dal portainnesto: essi sottraggono elementi nutritivi e non producono fiori. Fondamentale anche potare i rami deboli e i germogli in eccesso, accorciare gli steli appassiti. È bene eliminare con regolarità le erbe infestanti, fissare ad appositi sostegni la nuova vegetazione dei rosai rampicanti e innaffiare regolarmente.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
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