Chi non vorrebbe svegliarsi tra la natura e il suono degli uccellini? Prima però, occorre conoscere i campeggi liberi in Italia in cui poter rimanere per la notte.
La voglia di rifugiarsi in una tenda, circondati dalla natura, è un buon modo per staccare dalla quotidianità. Solitamente sono vietati i campeggi liberi in Italia, ma è possibile il bivacco notturno temporaneo.
Campeggi liberi in Italia: cosa dice la legge
Campeggiare è un modo per staccare dalla solita routine, dalla quotidianità che a volte risulta essere stretta. Un modo per entrare a stretto contatto con la natura e rigenerarsi dopo giorni di caos cittadino. Che sia un campeggio in montagna, in collina, o nella pineta che si affaccia al mare, tutti prima o poi vogliono provare questa esperienza. Per quanto riguarda la normativa italiana, non è consentito fare campeggio libero. Nella bella Italia, si parla di un Decreto Legislativo a riguardo, del 1998. Infatti, al suo interno viene chiarito quanto sia a discrezione delle regioni la decisione di consentire o meno campeggi liberi. Per esempio in Friuli Venezia Giulia, Sardegna ed Emilia Romagna è vietato campeggiare al di fuori delle aree attrezzate.
Campeggio libero e bivacco temporaneo
Poi c’è da chiarire la differenza, tra il campeggio libero e il bivacco notturno temporaneo. Infatti, il bivacco notturno temporaneo è consentito, solo se si ha intenzione di passare una notte, quindi dalle 20:00 alle 8:00 del giorno successivo. L’importante è liberare l’area il giorno successivo e non rimanere in oltranza.
L’elenco di tutte le aree attrezzate per campeggio in Italia
Il bivacco notturno temporaneo è consentito in Italia, ma non il campeggio libero per definizione. Bisogna tener conto di un altro aspetto, quello legato alla proprietà privata. Vale a dire, prima è utile verificare di chi sia e se il proprietario del terreno è d’accordo per una sola notte di bivacco. L’importante è seguire delle semplici e chiare regole, per fare un’ottima esperienza di questo genere. La tenda deve essere montata per il tempo di cui si ha bisogno, non deve essere acceso alcun focolare, non devono essere abbandonati rifiuti, neanche organici. L’importante è portarsi sempre con sé una torcia, o lampada frontale, una borraccia, il sacco a pelo e un piccolo fornello da campeggio. Ecco, un elenco delle aree attrezzate in Italia:
- Nell’Appennino Tosco-Emiliano, vi è il “Giogo Casaglia”, una zona pianeggiante con tavoli attrezzati.
- Il Rifugio Cotozzo, una zona ben protetta ed attrezzata.
- Lungo la Grande Traversata Elbana, vi è un grande prato con una vista mozzafiato.
- Altopiano di Asiago, si presta bene come zona di campeggio.
- Via Degli Albati, chiamata anche la Via Franchigena della Montagna.
- All’interno del bellissimo Parco Nazionale dei Monti Sibillini, nelle Marche. Si può campeggiare solo nella zona denominata “verde”.
- All’interno della Riserva Naturale del Monte San Vicino e Canfaito, qui il campeggio per più notti o il bivacco temporaneo è consentito sono nelle aree attrezzate.
- Parco del Conero, un’altra area mozzafiato, ma in cui bisogna seguire il regolamento. Qui, è consentito solo il bivacco notturno.
- All’interno del Parco Naturale del Monte San Bartolo, nelle Marche, si può campeggiare solo nelle aree attrezzate.
- Nel Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi, luogo meraviglioso, si possono trovare diverse aree campeggio. Anche qui, bisogna seguire il regolamento.
- Nella bellissima Sicilia, in una zona tra Augusta e Siracusa, all’altezza di Brucoli esiste uno spot stupendo. Lì si può ammirare la maestosità dell’Etna e anche della città di Catania.
- Approdo dei Saraceni, vicino a Granitola in Sicilia, è possibile godersi un panorama mozzafiato, esistono infatti varie aree di sosta libera in cui campeggiare.
- Cala Mancina, un’altra area in cui godersi dei tramonti indimenticabili, si trova vicino a San Vito Lo Capo.
- Nella bella Toscana non si può perdere Cala Cannelle, a Talamone. Occorre imbattersi in un sentiero, denominato T2, che porta dritto alla caletta.
- Un’altra zona da non perdersi è l’Eremo di Poggio Conte, al confine tra Lazio e Toscana, tra natura selvaggia e misticismo. L’imbocco per raggiugere la zona è sulla strada tra Manciano e Canino.
- Sempre nella bella Toscana, c’è Punta di Torre Ciana, un luogo meraviglioso, lo si raggiunge dalla strada che va da Porto Santo Stefano a Porto Ercole.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati ISTAT, la maggior parte delle strutture alberghiere è presente nel nord Italia, in particolare Veneto, Lombardia, Toscana. Un 46,2 % al Nord e un 28,9% nel Centro.
- Esistono una varietà di tende sul mercato che possono ospitare diverse dimensioni ed esigenze familiari. Ad esempio, le tende a cupola sono un’ottima scelta per le famiglie perché offrono ampio spazio per la testa e sono relativamente facili da installare. Se si cerca una tenda in grado di ospitare un numero maggiore di persone, le tende cabina o le tende schermate potrebbero essere un’opzione migliore.
- Le tende a tunnel di solito hanno due pali che corrono lungo la lunghezza della tenda, con il tessuto attaccato alle due estremità. Questo crea un design semplice ma efficace che può essere rapidamente assemblato. Inoltre, molte tende a tunnel sono dotate di funzionalità aggiuntive come lembi di pioggia e vestiboli per proteggerti ulteriormente dagli elementi.
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