Il 26 ottobre 2022 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del presidente del Consiglio in merito alle novità e le informazioni sul cosiddetto bonus genitori separati. Ecco di cosa si tratta.
Il bonus genitori separati è un incentivo proposto dal governo per agevolare i genitori lavoratori separati o divorziati sul mantenimento dei figli minori. Di seguito le informazioni necessarie in merito al bonus e come richiederlo.
Cos’è il Bonus genitori separati?
Il bonus genitori lavoratori separati o divorziati è stato proposta dal governo con il decreto del 23 agosto e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 26 ottobre 2022. Si tratta di un incentivo di un massimo di 800 euro (quindi 9.600 euro all’anno) per 12 mensilità dato ai genitori separati o divorziati per agevolare tutte le spese e i costi relativi al mantenimento dei figli. L’incentivo sarà concesso, oltre ai genitori separati con figli minorenni, anche a genitori separati o divorziati di figli che hanno superato la maggiore età e che sono portatori di handicap grave. Il governo ha messo a disposizione una somma pari a 10 milioni di euro per il bonus. Il contributo verrà dato a tutti i richiedenti fino ad esaurimento scorte.
I requisiti necessari per accedere al bonus
Il decreto del Governo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale in data 26 ottobre 2022, dichiara che gli 800 euro saranno concessi al genitore separato o divorziato, in modo da agevolare il mantenimento dei figli. Il genitore in questione, inoltre, non deve aver ricevuto l’assegno di mantenimento da parte dell’ex compagno per il periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022 (data di inizio e fine emergenza Covid). Per poter richiedere ed ottenere il bonus, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- possedere un reddito inferiore o uguale a 8.174 euro nell’anno in cui si richiede il contributo;
- può richiedere il bonus il bonus, il genitore che deve pagare gli alimenti per il mantenimento ma che, nel periodo di emergenza iniziato l’8 marzo 2020, ha subito una sospensione della propria attività lavorativa.
Invece, il bonus non comprende tutti coloro che, anche se in minima parte, hanno ricevuto l’assegno di mantenimento nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022.
Come richiedere il bonus genitori separati
Le modalità per richiedere il bonus saranno definite con un avviso che il Dipartimento per le politiche delle Famiglie pubblicherà a breve. In genere, sarà necessario inviare la domanda con all’interno l’importo dell’assegno di mantenimento e il totale delle somme non versate all’ex compagno o coniuge. Dopo aver ricevuto la richiesta, il dipartimento per le politiche delle famiglie dovrà assicurarsi che siano rispettati tutti i requisiti. Questo sarà possibile attraverso l’utilizzo dei dati appartenenti all’Agenzia delle Entrate e ai corrispettivi uffici giudiziari.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo i dati Istat, nel 2019 in Italia sono state registrate ben 97.474 separazioni fra coniugi. Nel 2020 il tasso è salito al 79.917. I divorzi, invece, nel 2019 erano 85.349 e nel 2020 si sono ridotti a 66.662. Nell’anno 2020, l’85,3% delle separazioni si è concluso in modo consensuale. La percentuale dei divorzi consensuali, invece, è pari nel 2020 a 71,7%. Sempre nel medesimo anno 12.177 separazioni e 15.467 divorzi sono stati effettuati direttamente presso il Comune di residenza.
TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it