Un recente studio condotto dall’Università di Sydeny, in Australia, e pubblicata dal British Journal of Sports Medicine, conferma quanto l’attività fisica sia cruciale nella prevenzione e nel controllo del diabete di tipo 2.
Secondo i ricercatori, anche individui geneticamente predisposti possono ridurre in modo significativo il rischio di sviluppare questa malattia mediante l’adozione di uno stile di vita attivo. Scopri di seguito maggiori informazioni in merito e cosa è emerso dalla ricerca.
L’importanza dell’attività fisica nel controllo del diabete di tipo 2
L’attività fisica regolare è da tempo riconosciuta come uno dei pilastri fondamentali per la salute generale e il benessere. Tuttavia, nuove evidenze scientifiche confermano che questa pratica può avere un impatto significativo anche sulla prevenzione e sul controllo del diabete di tipo 2, una patologia che continua a rappresentare una sfida crescente per la salute pubblica.
Cosa è emerso dai risultati dello studio?
Uno studio recentemente pubblicato dall’Università di Sydeny, in Australia, e pubblicata dal British Journal of Sports Medicine, ha rivelato che solo un’ora di attività fisica moderata al giorno può ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 fino al 26%. Questo dato è particolarmente significativo perché dimostra che anche le persone geneticamente predisposte possono trarre enormi benefici dall’adozione di uno stile di vita attivo.
Per condurre la ricerca, sono stati presi in esame quasi 60 mila pazienti, i quali sono stati inseriti nell’UK Biobank. Quest’ultimo si presenta come un database biomedico che fornisce informazioni genetiche relative allo stile di vita e alla salute dei britannici.
Dai risultati, inoltre, è emerso come più di un’ora al giorno di attività fisica di intensità da moderata a vigorosa garantisce una riduzione del rischio pari al 74%.
l ruolo dell’esercizio fisico nella gestione del diabete
Oltre alla prevenzione, l’attività fisica è anche fondamentale nella gestione del diabete di tipo 2 per coloro che già ne sono affetti. L’esercizio regolare aiuta a migliorare la sensibilità all’insulina, a controllare i livelli di zucchero nel sangue e a ridurre il rischio di complicazioni a lungo termine associate a questa malattia, come le malattie cardiovascolari e l’insufficienza renale.
Consigli pratici per un’attività fisica salutare
Per coloro che desiderano ridurre il rischio di diabete di tipo 2 o gestire la malattia in modo efficace, è consigliabile impegnarsi in almeno un’ora di attività fisica moderata ogni giorno. Questo può includere camminate veloci, ciclismo, nuoto o qualsiasi altra attività che aumenti il battito cardiaco e coinvolga diversi gruppi muscolari.
In conclusione, l‘attività fisica è un alleato essenziale nella lotta contro il diabete di tipo 2. I risultati di questo studio confermano che anche una singola ora di esercizio al giorno può fare la differenza nel ridurre il rischio di sviluppare questa malattia, offrendo speranza e possibilità di una vita più sana e attiva per tutti, indipendentemente dalla propria predisposizione genetica.