Il 2024 e la nuova Legge di Bilancio hanno portato diverse novità per quanto riguarda i bonus e le agevolazioni concesse ai cittadini. Tra questi, uno dei principali e più richiesti è sicuramente il bonus sociale e il bonus bollette. Nello specifico, il bonus bollette si presenta come un contributo volto a risarcire parte dei pagamenti delle imposte delle utenze domestiche: rispettivamente energia elettrica, gas e acqua.
La Manovra 2024 ha apportato delle modifiche in merito al bonus. In particolare, gli aggiornamenti principali riguardano la platea di cittadini che può accedere e le modalità stesse di accesso.
Nel primo caso, infatti, si è registrato una restrizione della platea, dovuto ad un calo del reddito Isee massimo di riferimento per accedere. Nel secondo caso, invece, il beneficiario non dovrà più inviare in modo autonomo la domanda. Le informazioni e i dati verranno passati in modalità diretta tra Inps e Arera. Di conseguenza, nell’eventualità in cui si risulta idonei, l’agevolazione verrà concessa in modo automatico. Scopri di seguito tutte le informazioni a riguardo per quanto riguarda il bonus bollette 2024.
Cos’è e come funziona il bonus bollette?
Con l’arrivo del 2024, la nuova Legge di Bilancio ha portato diversi aggiornamenti per quanto riguarda i bonus sociali. Nello specifico, l’arrivo del nuovo anno ha determinato la fine del bonus sociale potenziato, con un ritorno al bonus sociale ordinario.
Ciò significa una differenza sostanziale nella possibilità di accesso all’incentivo. In particolare, con il bonus sociale potenziato, tutti coloro che possedevano un ISEE fino a 15 mila euro avevano la possibilità di richiedere l’agevolazione. Addirittura, i nuclei familiari con almeno quattro figli in carico avevano come limite ISEE 30 mila euro.
A partire dal 2024, invece, con la riconferma del bonus sociale ordinario, potranno accedere all’incentivo esclusivamente coloro che hanno un reddito ISEE non superiore a a 9.530 euro. Nel caso di nuclei famigliari con almeno quattro figli in carico, il reddito massimo di riferimento da non superare è 20 mila euro.
In particolare, tra i bonus sociale grande importanza è riservata al bonus bollette. Quest’ultimo riguarda tutte le spese domestiche, quali rispettivamente energia elettrica, acqua e gas. Quali sono gli aggiornamenti e le modifiche relative al bonus bollette 2024?
Aggiornamenti reddito Isee e modalità di richiesta: cosa sapere?
Tra i bonus rivisti e aggiornati dal governo nel 2024, è possibile citare sicuramente il bonus bollette. Questo fa riferimento a tutte le utenze domestiche, ovvero acqua, energia elettrica e gas. A differenza degli anni precedenti, dal 2024, il bonus prevede un restringimento della platea di beneficiari.
Nello specifico, infatti, per poter accedere al bonus è necessario che il nucleo familiare di riferimento presenti un reddito Isee non superiore a 9.530 euro. Nel caso di famiglie più numerose, con almeno 4 figli a carico, il reddito Isee da non superare è di 20 mila euro. Tali direttive sono entrate ufficialmente in vigore il 1 gennaio 2024, in contemporanea con la Manovra 2024.
Un altro aggiornamento particolarmente rilevante che riguarda il bonus è la modalità di richiesta. Dal nuovo anno fino a successive modifiche, infatti, non sarà più necessario inviare la domanda di accesso. Nel caso in cui un eventuale beneficiario rispetti tutti i requisiti minimi risultando idoneo, accederà direttamente all’incentivo in modo automatico.
Ciò significa, di conseguenza, che il richiedente non dovrà più fare da intermediario, ma le informazioni verranno scambiate in via diretta tra Inps e Arera.
Verifica e accesso sul portale Inps: quali sono i procedimenti?
Nel 2024, per accedere al bonus bollette non sarà più necessario inviare una richiesta. Le informazioni di ogni richiedente, infatti, verranno scambiate direttamente tra Inps e Arera e, nel caso di idoneità, si accederà in modo automatico all’incentivo.
Per verificare se si è tra i beneficiari, è necessario accedere sul portale Inps, in particolare nella sezione dell’area privata del sito. Nello specifico, si dovrà, come prima cosa, entrare nella sezione Portale unico Isee. Di seguito, si dovrà accedere nell’area ‘Accedi come cittadino’. Per accedere in quest’ultima sezione, sarà necessario inserire le proprie credenziali, disponibili esclusivamente in formato Spid, Cie e Cns.
Dopo aver inserito le credenziali e aver effettuato l’accesso, per verificare la presenza o meno tra i beneficiari, si dovrà cercare la voce ‘Cerca le tue dichiarazioni’. Quest’ultima è presente nell’area alta a destra della piattaforma. Per cercare, è necessario inserire il proprio codice fiscale e, infine, cliccare su Cerca DSU bonus sociale. Qui comparirà l’elenco della Dichiarazione Sostitutiva Unica, Dsu. Nello specifico, si fa riferimento all’elenco completo di tutti i dati e le informazioni invitate tra Arera e Inps per l’accesso o meno al bonus.
Quali sono i passaggi da compiere successivamente? L’Inps spiega le fasi
Dopo aver visionato l’elenco delle Dsu, come specificato dall’Inps:
“L’Istituto trasmette periodicamente i dati dei cittadini i cui valori rientrino nelle soglie Isee stabilite per la percezione dei bonus sociali ad Acquirente Unico S.p.A. Quest’ultima è la società che gestisce lo Sportello per il consumatore. Tutte le attività conseguenti alla trasmissione dei suddetti dati sono in capo all’Arera e all’Acquirente Unico S.P.A. È Acquirente Unico che inoltra ai distributori di energia elettrica, gas e acqua i nominativi dei cittadini aventi diritto ai bonus sociali”.
Cosa sapere sul bonus elettrico?
Come già evidenziato, per quanto riguarda i primi mesi del 2024, rispettivamente gennaio, febbraio e marzo, resterà in vigore il bonus elettrico. Nello specifico, il bonus sarà valido per la bolletta della luce. Quest’ultimo propone un contributo pari a 76,44 euro per i nuclei familiari composti da uno e due membri. Nel caso di nuclei familiari più numerosi, invece, l’importo del contributo sarà pari a 113,75 euro.
