Come funziona il bonus porta blindata 2023?

bonus porta blindata

Per garantire maggiore sicurezza alla propria abitazione, una buona idea è quella di usufruire del bonus porta blindata per avere una detrazione sull’acquisto. Ecco come funziona e cosa sapere.

Bonus porta blindata: cos’è e come funziona?

Con l’obiettivo di favorire una maggiore ottimizzazione della sicurezza domestica,  il governo ha deciso di presentare diversi provvedimenti e agevolazioni fiscali. In particolare, tra questi è possibile citare il bonus porta blindata. Si tratta di un incentivo fiscale che può essere richiesto sotto forma di detrazione nella dichiarazione dei redditi così da avere un rimborso della spesa sostenuta. In questo modo, infatti, con un costo finale ammortizzato, il cittadino sarà più incentivato nell’acquisto. In particolare, però, è importante specificare che per accedere all’incentivo porte blindate è possibile fare riferimento a tre differenti misure. Si fa riferimento rispettivamente a:

  • Bonus ristrutturazione;
  • Bonus sicurezza;
  • Ecobonus.

Bonus ristrutturazione: ecco come ottenere l’agevolazione

Nel caso in cui si sta progettando una ristrutturazione della casa, una buona idea potrebbe essere quella di sostituire la porta di ingresso optando per una porta blindata. In questo modo, infatti, sarà possibile garantire la massima sicurezza e protezione per la casa. Nel caso di immobile in via di ristrutturazione, inoltre, è possibile richiedere il bonus ristrutturazioni che garantire una detrazione pari al 50% sul costo per l’acquisto avvenuto. Eppure, è bene specificare che l’importo massimo entro il quale richiedere l’incentivo è pari a 96 mila euro.

Bonus sicurezza: ecco come ottenere l’agevolazione

Un ulteriore misura a cui poter accedere è il bonus sicurezza per l’acquisto della porta blindata della casa. In questo caso, è bene specificare che la detrazione disponibile ha il valore di 50% e può essere applicata ad un massimo di 96 mila euro.

Ecobonus: ecco come ottenere l’agevolazione

Alcuni modelli innovativi e di ultima generazione di porte blindate, garantiscono una buona ottimizzazione dal punto di vista energetico della casa. Di conseguenza, in questo caso, sarà possibile accedere all’Ecobonus. Si tratta di una misura che garantisce una detrazione sulle spese sostenute pari al 50%, tramite la detrazione sulla dichiarazione dei redditi. Nel caso in cui si decide di optare per questo incentivo, è bene specificare che l’importo massimo di riferimento è pari a 60 mila euro.

bonus porta blindata
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Consigli e suggerimenti per scegliere il modello: ecco cosa sapere

Per scegliere la tipologia idea di detrazione è possibile fare riferimento alla direttiva europea EN 1627. Quest’ultima va, in particolare, a specificare come tutte le porte blindate sono, di base, detraibili ad una percentuale pari al 50% senza considerare il modello acquistato e l’incentivo di riferimento. In genere, le porte blindate vengono divise in 6 classi differenti che ne distinguono la resistenze e la forza ad un agente esterno. Nella prima classe si trovano le porte blindate più deboli e poco resistenti; nella seconda classe è possibile trovare i modelli più innovativi e sviluppati, attraverso i quali è possibile garantire una massima resistenza. Basti pensare che queste porte possono essere distrutte soltanto con l’utilizzo di attrezzature di tipo elettro meccanico.

Come funziona nello specifico la detrazione? Ecco cosa sapere per richiederla

Come prima specificato, l’importo richiesto viene concesso in detrazione nel momento della dichiarazione dei redditi, che verrà di volta suddiviso in 10 rate annuali di pari importo. Queste, inoltre, cominceranno a partire dall’anno successivo in cui si effettuano i lavori. Per esempio, nel caso in cui il beneficiario acquista la porta blindata nell’anno 2023, la retribuzione comincerà a partire dall’anno 2024 e continuerà per i prossimi 10 anni a venire. L’importo, inoltre, viene presentato come detrazione IRPEF, relativa quindi all’imposta lorda del cittadino di riferimento.

Modalità di pagamento: quali sono ammessi per richiedere la detrazione?

Come per altri bonus e incentivi fiscali, per richiedere l’agevolazione porta blindata 2023, è necessario effettuare il pagamento tramite bonifico postale o bancario. Inoltre, è bene specificare che il bonifico deve presentare tali specificazioni:

  • Causale del versamento;
  • Codice fiscale di colui che benefica della detrazione;
  • Codice fiscale e Partita Iva del venditore della porta;
  • Numero, data e importo specifico dell’acquisto di ogni fattura.
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Quali sono i documenti necessari da conservare per richiedere la detrazione?

Dopo l’acquisto della porta e la conseguente installazione, sarà possibile richiedere l’agevolazione soltanto presentando il pagamento della fattura. In aggiunta, è importante evidenziare che sarà necessario presentare tutta la documentazione di riferimento ad un apposito professionista abilitato al CAF. In particolare, i documenti fondamentali che devono essere presentati sono:

  • Ricevuta del bonifico di acquisto;
  • Documentazione relativa all’addebito sul conto corrente;
  • Fattura di acquisto dei beni, con tutte le informazioni di quantità e qualità relative a questi.

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