Il Governo ha proposto l’iniziativa di uno sconto su Imu e Tari con riduzione fino a 1000 euro. Come funziona l’addebito e chi potrà accedere?
Sconto su Imu e Tari: ecco come funziona la riduzione
Tra le proposte più interessanti del governo, una tra le più interessanti riguarda proprio lo sconto su Imu e Tari. In particolare, l’obiettivo della riduzione, concessa fino alla somma massima di 1000 euro, avrebbe l’obiettivo di premiare tutti i cittadini che non ritardano il pagamento delle imposte e, così, incentivare una maggiore rapidità generale.
Sarà possibile accedere allo sconto dal valore del 5% per le tasse sulla casa Imu e Tari, rispettivamente Imposta Municipale unica e Tassa sui Rifiuti, soltanto nel caso in cui il cittadino decida di pagare l’imposta direttamente con addebito sul conto corrente bancario o postale. Ecco maggiori informazioni a riguardo e le novità da sapere in merito alla proposta del governo.
Proposta sconto per le tasse sulla casa del governo: riduzione fino a 1000 euro
Secondo quanto proposto dal governo, l’iniziativa di sconto per le tasse sulla casa avrebbe come obiettivo quello di sollecitare un pagamento generale delle imposte più rapido e puntuale. Nello specifico, la proposta è contenuta all’interno della bozza del decreto legislativo riguardante la riforma fiscale. Lo sconto si presenta come una riduzione dal valore del 5% con uno sconto massimo non superiore ai 1000 euro per Imu e Tari. Per poter accedere allo sconto però, per garantire massima puntualità, è necessario optare per pagamento su addebito conto corrente bancario o postale.
La proposta di sconto per le imposte sulla casa, avanzata direttamente dal governo nel decreto, è stata attenzionata da Maurizio Leo, viceministro all’Economia. Quest’ultimo, esprimendosi in merito alla proposta di governo, ha evidenziato come l’iniziativa nasce con la proposta di rendere il fisco “un amico, un collaboratore delle imprese e dei cittadini che adempiono correttamente all’obbligo tributario”. Questo, appunto, sarà possibile andando a premiare tutti i cittadini che si dimostrano puntuali nei pagamenti delle imposte per la casa.
Come funzionerebbe lo sconto per le tasse sulla casa Imu e Tari?
Tra le proposte del governo in merito alla sezione tributi locali, spicca sicuramente l’iniziativa di sconto del 5% per le imposte sulla casa Imu e Tari con una riduzione massima di 1000 euro. In particolare, le caratteristiche principali della proposta sono nell’articolo 30 della bozza del decreto legislativo. La finalità dell’iniziativa sarebbe quello di premiare la puntualità di pagamento imposte dei cittadini meticolosi con una riduzione e uno sconto sulle medesime tasse. In questo modo, inoltre, sarà possibile tentare di combattere l’evasione fiscale sempre più diffusa e combattuta dal governo italiano.
In merito all’iniziativa di sconto Imu e Tari, però, è bene evidenziare che l’iniziativa deve ancora essere confermata a livello ufficiale con il decreto. Inoltre, considerando che Imu e Tari sono imposte locali e non nazionali, sarà il comune stesso di riferimento a scegliere se applicare o meno lo sconto del 5% con valore massimo fissato per 1000 euro. Il requisito minimo per accedere allo sconto è quello di effettuare i pagamenti tramite addebito su conto corrente bancario o postale.
Come funziona la compensazione con F24? Ecco cosa sapere a riguardo
Un altro problema affrontato dalla commissione riguarda proprio la compensazione con F24 tra i tributi. In particolare, si evidenzia che ad accedere al pagamento F24 in modalità di compensazione possono essere tutti coloro ai quali risulta un credito di imposta dalla dichiarazione e denunce a livello periodico al di sotto della soglia di 5 mila euro. In aggiunta, è bene precisare che si tratta di un pagamento che può avvenire esclusivamente in modalità telematica, tramite l’home banking o, in alternativa, tramite le piattaforme digitali fornite proprio dall’Agenzia delle Entrate quali, per esempio, Entratel.