Gli emendamenti in merito alla possibilità di proroga Superbonus sono stati rifiutati. Di conseguenza, la proroga Superbonus non è stata approvata per i condomini. Ecco cosa sapere a riguardo.
Proroga Superbonus non approvata per i condomini: ecco le cause
Con un emendamento al dl Asset, firmato da Paroli, Forza Italia aveva proposto una proroga per il Superbonus 110% rivolto, in particolare, alle strutture condominiali. Eppure, la proroga Superbonus non è stata approvata per i condomini. Ciò significa che a partire dal 2024, il bonus edilizio subirà un calo netto, passando dal valore del 90% al 70%.
Nonostante gli emendamenti e le richieste incessanti dei cittadini che, con molta probabilità, non saranno in grado di terminare i lavori entro il 2024, il governo ha deciso di non approvare la proroga per altri sei mesi del Superbonus. Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, si era espresso già in precedenza in merito alla questione. Questi, infatti, aveva evidenziato l’impossibilità di approvare la proroga visti i costi elevati ed eccessivi di quest’ultimo per il governo. Viste queste novità, come sarà organizzato il Superbonus per il nuovo anno e quali saranno le percentuali disponibili di detrazione?
Novità in merito alla possibile proroga Superbonus: richiesta bocciata dal Governo
Forza Italia, sotto firma diretta di Paroli, aveva proposto la possibilità di una proroga per il Superbonus così da favorire tutti gli individui impossibilitati nel terminare i lavori entro la data di scadenza. Eppure, nonostante le sollecitazioni anche da parte dei cittadini e dei lavoratori stessi, il Governo ha deciso di bocciare qualunque possibile richiesta di proroga per il Superbonus.
I senatori del Partito Democratico, Lorenzo Basso, Michele Fina e Nicola Irto si sono espressi in merito. Questi hanno evidenziato come l’obiettivo dell’emendamento era quello di incentivare le fasi terminali dei lavori nei condomini, ma questo è stato rifiutato. In particolare, il governo ha rifiutato sia la proroga fino al 31 dicembre 2024 sia fino al 30 giugno 2024.
Perché il Governo ha deciso di non approvare la proroga per i condomini?
Sordi davanti agli emendamenti del Partito Democratico e di Forza Italia, così come davanti alla richieste preoccupate dei lavoratori e cittadini, il Governo ha rifiutato ogni possibile proroga per il 2024 del Superbonus. Di conseguenza, con l’inizio del nuovo anno, l’incentivo verrà ridotto al 70% anche per le strutture condominiali. In particolare, il ministro dell’Economia e delle Finanze si era già espresso in merito, depennando ogni eventuale richiesta di rinvio scadenza. La causa principale di tale decisione, come aveva specificato il ministro Giancarlo Giorgetti, è strettamente legata ai costi eccessivi della detrazione sul governo.
Come sarà il Superbonus nel 2024? Ecco le novità da sapere
Il Governo ha deciso di bocciare tutte le proposte di una possibile proroga di altri sei mesi per il Superbonus. Ciò significa, infatti, che a partire dal nuovo anno, l’incentivo subirà un taglio netto, passando dal 90% al 70%. Inoltre, è bene specificare che la detrazione manterrà il valore di 110% nel caso di interventi riguardanti immobili abitativi ubicate in territori colpiti da alluvioni o sismi in periodo recenti.
Di conseguenza, è evidente specificare che, se nel 2023 il bonus aveva mantenuto il valore 110% per i condomini che avevano messo in atto i lavori entro il 18 novembre 2022, con l’arrivo del 2024 questa possibilità non sarà più possibile.
