Il bonus doccia 2023 è una misura appartenente alla più grande agevolazione per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Di seguito maggiori informazioni a riguardo.
Grazie al bonus doccia 2023, prorogato dal governo fino all’anno 2025, è possibile accedere ad una detrazione sulle spese pari al 75%. Ecco cosa sapere nello specifico.
Cos’è il bonus doccia 2023 e come funziona?
Come già anticipato, il bonus doccia si presenta non come un’agevolazione indipendente e a sé, bensì si tratta di una misura più piccola all’interno del bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche. In particolare, si tratta di un’agevolazione che garantisce una detrazione dal valore del 75% sulle spese sostenute per la sostituzione di vecchi impianti doccia. La detrazione, inoltre, verrà suddivisa in 5 rate dal medesimo importo distribuite in modo annuale. Infine, è bene evidenziare che fino ad oggi, l’incentivo è approvato dal governo fino all’anno 2025.
Ecco cosa sapere sull’incentivo per la sostituzione doccia
Il bonus doccia permette di accedere ad una detrazione pari al 75% sulle spese sostenute. Per quanto riguarda il limite massimo di spesa, è bene evidenziare che questo può variare in base alle tipologie di acquisti. Nello specifico, per quanto riguarda gli edifici immobiliari, e unifamiliari all’interno di strutture plurifamiliari, il limite massimo è pari a 50 mila euro. Invece, per quanto concerne gli edifici caratterizzati da almeno 2 e fino ad 8 strutture immobiliari, si parla di un limite di spesa pari a 40 mila euro. In aggiunta, il limite di spesa per gli edifici con più di otto unità immobiliari cala a 30 mila euro.
Infine, è bene evidenziare che per accedere all’incentivo è necessario rispettare alcuni requisiti. Come prima cosa, i sanitari devono essere di formato sospeso e, inoltre, il piano superiore deve essere disposto ad almeno 80 centimetri dal calpestio senza la colonna.