Eolico, fotovoltaico e fonti rinnovabili: ecco la situazione italiana secondo Legambiente

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Secondo il Report Legambiente, la situazione italiana in merito alla realizzazione di impianti da fonti rinnovabili non è molto positiva. Di seguito maggiori informazioni e i dati aggiornati.

L’obiettivo europeo nel 2030 in merito alla decarborizzazione verrà raggiunto dall’Italia sono al 25%. Questo e molto altro è emerso dal Report Legambiente “Comuni Rinnovabili 2023”.

Quali regioni ha interessato maggiormente lo sviluppo rinnovabile?

L’associazione ambientalista ha pubblicato la XVII edizione del Report Legambiente “Rapporto Comuni Rinnovabili 2023”. In particolare, dallo studio è emerso la difficile situazione italiana, in grave ritardo di sviluppo rinnovabile rispetto la media europea. Secondo il report, i nuovi impianti installati di energia rinnovabile hanno interessato tutte le regione del Paese. Eppure, a distinguersi sono state la Lombardia, la Puglia e la Sicilia. La prima con una potenza di 420 MW di cui 405 MW nel fotovoltaico, la seconda con 338 MW di cui 237 nell’eolico e, infine, la terza con 321 MW e 207,8 nel fotovoltaico. Distinguendo tra fotovoltaico ed eolico, quindi, è possibile dire che, per quanto riguarda il primo si contraddistingue la Lombardia, con il Veneto e l’Emilia Romagna. Invece, in relazione all’eolico ha raggiunto il primato la Puglia, la Sicilia e la Campania.

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Report Legambiente sul settore eolico e fotovoltaico: cosa sapere? – Foto di Canva

Report Legambiente: qual è la situazione italiana?

Secondo il report Legambiente su eolico e fotovoltaico, l’Italia ha effettivamente registrato dei passi in avanti ma con tempistiche molto lente. Nello specifico, è strato registrato una somma di 206.600 impianti con fonti rinnovabili, dei quali:

  • 206,167 impianti di solare fotovoltaico;
  • 215 impianti di eolico;
  • 145 impianti di idroelettrico;
  • 73 impianti di bioenergie.

Come si evince dai dati, si può parlare sicuramente di una crescita, ma di una crescita troppo lenta rispetto la media europea annuale. In particolare, a livello europeo e in relazione alla classifica del raggiungimento degli obiettivi ambientali 2030, il Paese si è posizionato al 22° posto. Si stima, infatti, che seguendo questa velocità l’Italia potrà raggiungere il 25% degli obiettivi dell’Agenda Europea 2030.

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Report Legambiente sul settore eolico e fotovoltaico: cosa sapere? – Foto di Canva

Quanti comuni hanno realizzato impianti da fonti rinnovabili?

Secondo il report, inoltre, è emerso come nel l’anno 2022 ben 7.317 comuni italiani hanno realizzato nuovi impianti da fonte rinnovabile. Si tratta, però, di un movimento abbastanza rallentato: basti pensare che, rispetto all’anno precedente, si tratta di un aumento del 14,4%. Legambiente evidenzia come tra tutti i comuni che possiedono almeno un impianto di produzione energia da rinnovabili, soltanto il 45% può dichiararsi un territorio al 100% Rinnovabile Elettrico.

D’altro canto, invece, hanno registrato uno sviluppo più evidente i comuni con impianti fotovoltaici. In particolare, si tratta di un aumento di ben 205 mila nuovi impianti rispetto all’anno precedente. Tra questi, inoltre, ben il 44% presenta una potenza di 12 kw, così da essere definiti come comuni elettrici al 100%

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Report Legambiente sul settore eolico e fotovoltaico: cosa sapere? – Foto di Canva

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