La Giornata Mondiale senza Tabacco è un’iniziativa globale che si tiene il 31 maggio di ogni anno per sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni causati dal consumo di tabacco e promuovere uno stile di vita sano. Questo evento è stato istituito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) diffondendosi in tutto il mondo.
Giornata Mondiale senza Tabacco: smettere di fumare e vivere in salute
I danni causati dall’uso di tabacco non riguardano solo il fumatore ma anche le persone che gli stanno intorno, adulti e bambini. Si tratta dell’esposizione al fumo passivo.
Ma come smettere di fumare e vivere in salute? Esistono diverse strategie per liberarsi dalla dipendenza da tabacco. La prima cosa da fare è prendere la decisione di smettere per poi affrontare il processo di disintossicazione.
- Scegliere una data per smettere
- Evitare le situazioni che inducono a fumare
- Fare attività fisica per aiutare il corpo a disintossicarsi
- Chiedere supporto psicologico se necessario.
Inoltre, esistono anche dei programmi di sostegno come le linee telefoniche antifumo, gruppi di sostegno o app per il controllo del fumo.
Smettere di fumare non solo migliora la salute, ma anche la qualità della vita, infatti, i benefici si notano già dopo pochi giorni dal momento in cui si smette di fumare.
Il documento dell’Istituto Superiore di Sanità divulgato in occasione della Giornata Mondiale contro il Fumo
Secondo il report dell’Istituto Superiore di Sanità diffuso in occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco, il 24,2% della popolazione italiana fuma. Nel 2022, si è registrato un aumento di due punti percentuali rispetto al 2019. Anche le persone che fumano sigarette a tabacco riscaldato sono in aumento, passando dal 1,1% del 2019 al 3,3% del 2022.
Giornata Mondiale senza Tabacco: l’impatto sull’ambiente
Quest’anno, più che mai, l’attenzione è focalizzata sull’impatto del tabacco sull’ambiente.
Ogni sigaretta consumata comporta uno spreco di risorse preziose e inquina il pianeta durante tutto il suo ciclo di vita. Il fumo di tabacco contribuisce ad alzare il livello di inquinamento atmosferico e contiene gas serra. Il ciclo di vita del tabacco è estremamente inquinante e dannoso, non solo per l’inquinamento atmosferico ma anche per la coltivazione, la produzione e l’uso del tabacco, che avvelenano le risorse idriche, il terreno, le zone costiere e le vie di comunicazione con composti chimici e rifiuti pericolosi.
La coltivazione del tabacco distrugge ogni anno circa 3,5 milioni di ettari di terra in tutto il mondo e contribuisce alla deforestazione di 200.000 ettari all’anno, impoverendo il pianeta di acqua, combustibili fossili e risorse metalliche.
Rafforzare la legislazione e attuare programmi di responsabilizzazione per prevenire il tabagismo
In quest’ottica, è importante che i governi e i responsabili politici rafforzino la legislazione e attuino programmi per rendere i produttori responsabili dei costi ambientali ed economici della gestione dei rifiuti di tabacco.
La Giornata Mondiale senza Tabacco 2023 rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni del tabacco per la salute umana e per l’ambiente, e per ribadire l’importanza di adottare uno stile di vita sano e sostenibile, smettendo di fumare per salvare il nostro pianeta.
Inoltre, occorre continuare ad adottare politiche più forti per prevenire il tabagismo e vietare la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione del tabacco per proteggere la salute pubblica.