La nuova edizione della Milano Design Week presenta progetti architettonici e grandi installazioni di grande rilevanza e degne di nota.
Le grandi installazioni della Milano Design Week rappresentano un vero e proprio simbolo di alto design. Di le 10 costruzioni architettoniche da vedere assolutamente nell’edizione 2023.
Walk The Talk – Moving Energy
Walk The Talk si presenta come una gigantesca installazione progettata dagli architetti Italo Rota e Carlo Ratti sotto richiesta dell’azienda Eni. Nello specifico, si tratta di una struttura realizzata da una serie di piastrelle, disposte una di seguito all’altra, che definiscono un percorso all’interno del giardino botanico di Brera. Il progetto nasce proprio con l’obiettivo di recuperare l’idea di mobilità, infatti le piastrelle sono chiamate quasi ad interagire direttamente con lo spettatore tramite particolari effetti di luce e suono.
Grohe – Health Through Water
La struttura nasce presso la nota Pinacoteca di Brera, e si tratta di un vero e proprio incontro tra acqua e architettura. Attraverso degli specchi d’acqua le architetture potranno rispecchiarsi e, da ben quattro tubi immersi verranno mostrate agli spettatori i progetti del marchio Grohe.
Light Floating Reflection
Presso Porta Nuova, nello specifico vicino i caselli 11 e 12, la nota azienda Ingo Maurer ha installato un’imponente struttura tutta progettata su diversi effetti di luce. L’obiettivo della costruzione è proprio quello di comunicare allo spettatore l’evoluzione e la costante innovazione dell’azienda in merito all’illuminazione.
La Macchina impossibile tra le grandi installazioni della Milano Design Week
Dal brillante progetto di Piero Lissoni, la struttura della Macchina impossibile sarà ospitata presso Università degli Studi di Milano. Si tratta di un’installazione, in riferimento all’azienda SanLorenzo, che pone l’attenzione sul grande sviluppo tecnologico per contrastare l’impatto ambientale della nautica. La macchina, dotata di enormi eliche e ruote, riesce a muoversi grazie ad un intervento di retroilluminazione.
Bioregional Design Practices
Tra le grandi installazioni della Milano Design Week spicca sicuramente la costruzione del celebre biodesigner Atelier Luma. Presso lo spazio Alcova, sono state distribuite cinque strutture e diversi oggetti sperimentali realizzati con prodotti bio, quali alghe, paglia di riso, sale, tessuti e così via.
Beyond the Surface tra le grandi installazioni della Milano Design Week
Situato presso lo spazio Cernaia, gli architetti Ellen Van Loon e Giulio Margheri hanno realizzato questa imponente struttura richiesta dall’azienda olandese SolidNature. Si tratta, nello specifico, di un vero e proprio paesaggio dove è possibile immergersi e captare e cogliere a fondo la nascita e l’estrazione della pietra naturale. Beyond the Surface, quindi, propone allo spettatore un percorso interattivo di formazione e conoscenza sulla pietra.
Softscope
Progettato dai designer Panter &Tourron di Losanna, il Softscope si presenta come un’installazione che nasce dall’idea di presentare il nuovo materiale Organix 3.0 dell’azienda XI Extralight. A forma di piramide, la struttura accoglie gli spettatori, invitandoli a sedersi e osservare l’evolversi del progresso.
The Sea Deck
Richiesto da Azimut Yachts e per opera di Michele de Lucchi, The Sea Deck si presenta come una vera e propria struttura galleggiante dove, il ponte d’appoggio è realizzato con bottiglie riciclate. La struttura si trova presso Darsena di Milano.
Vieni a vedere
Realizzata in resina e tessuto dal designer Gaetano Pesce in collaborazione con Bottega Veneta, Vieni a Vedere si presenta come una vera e propria grotta che farà da palcoscenico ad una collezione di borse.
Aria, terra, acqua
Opera dell’artista Franco Mazzucchelli, Acqua, terra, acqua si presenta come una struttura costruita dall’unione di due opere. Aperta parentesi è caratterizzata da due grandissimi archi creano una sorta di parentesi tonda nel terreno. Elica, invece, si presenta come una vera e propria scultura in formato gonfiabile.