Marzo è vicino e come ogni anno segna il passaggio all’ora legale.
Il cambio all’ora legale avverrà la notte di sabato 25 quando alle 2 si passerà in maniera automatica alle 3 di notte. Le giornate inizieranno ad essere sempre più lunghe. Ciò anche grazie al tramonto, che avverrà un’ora più tardi e regalerà magici momenti di sole in più.
Cos’è l’ora legale?
L’ora legale è la convenzione di spostare avanti di un’ora le lancette degli orologi di uno Stato per sfruttare meglio l’irradiazione del sole durante il periodo estivo.
L’abolizione è realmente possibile?
Da anni i Paesi del Nord Europa spingono affinché la proposta dell’abolizione del cambio dell’ora sia approvata. Infatti, nei mesi estivi, a differenza dei Paesi del Mediterraneo, come l’Italia, quelli del Nord non traggono alcun beneficio nel cambio d’ora. In ogni caso, per il momento in Italia, non ci sarà alcuna modifica, e il cambio dell’ora continuerà ad essere attuato.
I vantaggi nel cambiare le lancette
L’ora legale è quella in vigore nel fuso orario al quale appartiene il paese in cui si vive. Durante i mesi estivi uno Stato può decidere di aderire alla convenzione e di spostare in avanti di un’ora le lancette. Per ora legale ci si riferisce, comunemente, all’orario usato dall’inizio della primavera fino ad ottobre. L’ora solare è invece quella che si utilizza da fine ottobre e per tutto l’inverno.
In alcuni paesi esiste la distinzione tra orario estivo e orario invernale. Invece, in Italia si distingue tra ora solare e legale nonostante non vi sia una corrispondenza esatta con l’ora solare astronomica. Il DST, ovvero Daylight Saving Time in inglese, è stata introdotta con l’obiettivo di recuperare la luce diurna e di favorire il risparmio energetico. Ciò grazie ad un minore ricorso all’illuminazione artificiale. Pertanto, non aumentano le ore di luce nell’arco di una giornata, ma vengono sfruttate in maniera diversa. Inoltre, Senza ora legale, diverse ore di luce dell’alba fino al momento in cui iniziano la gran parte delle attività lavorative della popolazione, andrebbero letteralmente perse.