Dall’ultima indagine realizzata da Ul Solutions-Doxa, cresce in Italia l’interesse di prodotti connessi a internet. Sempre più persone utilizzano device personal smart e desiderano una smart home.
Il 77% del campione intervistato ha dichiarato infatti di pensare all’acquisto di prodotti smart home entro i prossimi due anni. Il 67% invece è interessato a comprare almeno un oggetto tecnologico personale nello stesso arco temporale.
Cresce l’interesse per i prodotti per smart home
La ricerca “Smart home e dispositivi personali smart: il punto di vista dei consumatori italiani” è stata realizzata da Ul Solutions in collaborazione con BVA Doxa, con l’obiettivo di analizzare i trend, la propensione e le ragioni d’acquisto nei settori smart home e smart personal device da parte degli italiani.
“Per contribuire alla crescita del mercato è importante comunicare più chiaramente i vantaggi che derivano dall’utilizzo degli smart device poiché, come dimostra l’indagine, non sempre la portata e il possibile impatto positivo sul quotidiano risultano evidenti” ha dichiarato Francesco Marenoni di Ul Solutions.
Dall’indagine comunque è emerso che
- 8 italiani su 10 (77% degli intervistati) sono propensi all’acquisto di un dispositivo per la smart home entro i prossimi due anni;
- 2 italiani su 3 (67% degli intervistati) dichiarano di essere interessati a comprare almeno un oggetto smart personale nello stesso arco temporale.
La ricerca di mercato
La ricerca di UL Solutions ha preso in esame un campione di 1.000 soggetti in Italia, e si è focalizzata su quattro categorie di prodotti per smart home e quattro categorie di dispositivi personali smart:
Nell’ambito dei prodotti per la smart home, le 4 tipologie oggetto dell’indagine sono:
- gestione della casa ed entertainment
- elettrodomestici
- safety & security
- efficienza energetica
Invece, per quanto riguarda i dispositivi personali smart sono state oggetto di ricerca le seguenti tipologie:
- oggetti indossabili per il fitness
- prodotti per il monitoraggio della salute in tempo reale
- sistemi di monitoraggio dei bambini
- device per l’assistenza e il controllo delle persone fragili.
I prodotti più acquistati per la smart home
In ambito smart home, dalla ricerca è emerso che l’interesse principale delle persone è verso i dispositivi che aiutano a rendere più sicuro il proprio ambiente domestico, quindi impianti di allarme e antifurto, videosorveglianza, sistemi antintrusione. 2 intervistati su 3 hanno dichiarato che prevedono di acquistare questa tipologia di prodotti smart entro i prossimi due anni.
I dispositivi personali smart più acquistati
Tra le categorie di dispositivi smart personali invece gli oggetti più ricercati e che registrano un tasso maggiore di vendite sono orologi e bracciali smart connessi per il fitness e il tempo libero (+ 31%). Seguono i dispositivi per il monitoraggio della salute, scelti dal 20% degli intervistati.
Sicuramente su queste scelte ha inciso molto anche la recente pandemia, che ha portato le persone ad avere un’attenzione e un maggior controllo verso la salute e il benessere in generale.
Più attenzione a privacy e sicurezza
Mentre continua a crescere nel suo complesso il mercato dei dispositivi smart, un aspetto importante che emerge dalla ricerca e che non va sottovalutato riguarda invece gli aspetti legati a privacy e sicurezza.
Il 35% delle persone che hanno acquistato un dispositivo smart personal per il fitness richiede infatti una maggiore attenzione a privacy e riservatezza dei dati personali. “Il sondaggio mette in luce la necessità di rafforzare la percezione della sicurezza e dell’affidabilità degli oggetti smart per rassicurare il consumatore” ha sottolineato Francesco Marenoni di Ul Solutions.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Nel 2021 il mercato smart home ha registrato una crescita del 29% rispetto al 2020, raggiungendo quota 650 milioni di euro.
- Le caldaie, i termostati e i condizionatori connessi per la gestione del riscaldamento e della climatizzazione sono tra gli oggetti smarthome che hanno registrato un incremento di richieste del +45%
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