Oggi, venerdì 21 ottobre, in tutta Europa si svolge la manifestazione Streets for Kids.
Migliaia di bambini andranno a scuola in bicicletta per sensibilizzare gli adulti sul problema della qualità dell’aria e della sicurezza delle strade. Obiettivo di Streets for Kids non è solo quello di migliorare la qualità dell’aria respirata dai bambini, ma anche rendere più sicure le strade attorno ai complessi scolastici.
Streets for Kids
Nelle grandi città europee le strade scolastiche sono una realtà già da diversi anni. 500 a Londra, 170 a Parigi, 120 a Barcellona. In Italia negli ultimi anni abbiamo assistito ad alcune interessanti sperimentazioni, ma occorre ancora lavorare molto in questa direzione. Per rendere più sicure le strade attorno ai complessi scolastici. E anche per migliorare la qualità dell’aria respirata dai bambini.
Sono questi quindi gli obiettivi principali della manifestazione Streets for Kids che si terrà oggi, venerdì 21 ottobre, in tutta Europa.
Centinaia di bambini dunque scenderanno in piazza, e andranno a scuola a piedi e in bicicletta per chiedere più strade scolastiche e per lanciare la petizione “Basta aria inquinata intorno alle scuole”.
Le strade scolastiche
Le strade scolastiche sono spazi accessibili intorno alle scuole in cui le passeggiate a piedi e in bicicletta hanno la priorità rispetto ai veicoli a motore negli orari di entrata e di uscita dei bambini da scuola.
Dai risultati di diverse ricerche effettuate a livello europeo è emerso che prevedere strade scolastiche ha diversi benefici per la salute dei bambini. Grazie alla riduzione dell’inquinamento atmosferico nelle vicinanze della scuola.
Inoltre istituire strade scolastiche promuove stili di mobilità alternativa e più sostenibile, incoraggiando così le famiglie ad abbandonare l’auto, per accompagnare i bambini a scuola andando a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici.
Iniziative in tutta Europa
“Tante bambine e bambini occuperanno le strade, con giochi, girotondi, disegni, bici. Lo faranno insieme ai loro genitori, per affermare il loro diritto a respirare aria pulita. E ad avere spazio per giocare, a muoversi in sicurezza da casa a scuola. Con questa mobilitazione in tutta Italia e in tutta Europa, chiediamo ai sindaci di impegnarsi per chiudere tutte le strade di fronte alle scuole materne, primarie e medie entro il 2030”, ha dichiarato Anna Becchi, coordinatrice della campagna Strade Scolastiche per Clean Cities Italia.
Streets for kids è un’iniziativa supportata dal progetto europeo Clean Cities Campaign, e coinvolge circa 110 scuole tra Spagna, Portogallo, Belgio, Regno Unito e Italia. Ogni istituto scolastico potrà organizzare liberamente le attività della giornata, con l’unica condizione di utilizzare lo spazio stradale intorno alla scuola per dare vita a una strada scolastica.
Sul sito Clean Cities Campaign è possibile consultare una mappa interattiva, con tutte le città e le scuole aderenti a questa giornata di mobilità alternativa che vede protagonisti i bambini.
La campagna “Basta aria inquinata intorno alle scuole”
Secondo i report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità i bambini respirano aria inquinata nelle nostre città, a livelli considerati critici. L’aria inquinata infatti è particolarmente dannosa per la salute dei bambini. E causa danni permanenti ai loro polmoni ancora in via di sviluppo.
Infatti l’esposizione all’inquinamento atmosferico può portare a:
- Asma
- Malattie respiratorie croniche e ritardo nella crescita
- Cancro
- Ansia e depressione
- Scarsa capacità di concentrazione
- Danneggi a vari organi del corpo.
Durante la manifestazione odierna i bambini si faranno quindi promotori della firma della petizione “Basta aria inquinata intorno alle scuole”. Per chiedere ai leader europei di fissare obiettivi ambiziosi di riduzione dell’inquinamento dell’aria, che siano pienamente in linea con gli ultimi dati scientifici.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Da una ricerca realizzata da Clean Cities a Londra, grazie alle strade scolastiche, è stato ridotto il livello di biossido di azoto fino al 23% e diminuito sensibilmente il traffico lungo tutto l’arco della giornata.
- Secondo l’ultimo report dell’Osservatorio sugli stili di mobilità, rispetto a cinque anni fa a Torino cammina di più il 49% degli intervistati, a Milano e a Roma il 47-48%, a Firenze e Napoli il 43-44%.
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