Nel lontano 12 ottobre 1492 l’italiano Cristoforo Colombo sbarcava e scopriva un Nuovo Mondo, cambiando la storia di tutta l’umanità. Per celebrare questa grande personalità, il secondo lunedì di ogni ottobre tutte le Americhe celebrano il Columbus Day.
Il secondo lunedì di ottobre gli americani celebrano il Columbus Day, in onore dell’italiano che il 12 ottobre 1492 scoprì questa terra. Per celebrare il giorno, gli americani organizzano diverse parate e spettacoli pubblici. Di seguito tutte le informazioni sulla festività e le parole di Joe Baden in onore dell’Italia, patria di Cristoforo Colombo.
Cos’è il Columbus Day?
Secondo la storia, Cristoforo Colombo approda nelle Americhe il 12 ottobre 1492, dopo un mese di navigazione e scoprendo così il Nuovo Mondo. Di conseguenza, ogni parte delle Americhe celebra il 12 ottobre di ogni anno come il Columbus Day, un giorno in onore di Cristoforo Colombo, uno degli italiani più famosi al mondo. Era il 1869 a San Francisco quando, per la prima volta, gli immigrati italiani in America decidono di celebrare la festività. Così, l’allora presidente Roosvelt sceglie di denominare la festa nazionale ‘Columbus Day’ in tutti gli USA. La festività assume nomi differenti in base al luogo: per esempio, in Costa Rica è il Día de las Culturas (Giorno delle culture), nelle Bahamas è il Discovery Day (Giorno della scoperta) , il Día de la Resistencia Indígena (Giorno della resistenza indigena) in Venezuela e così via.
Columbus Day: ecco cosa sapere sulla festività
Inizialmente, gli americani celebravano il Columbus Day il 12 ottobre. Dal 1971 in poi, però, il Governo ha deciso di collegare la festività al secondo lunedì del mese. Nel 2022, per esempio, gli americani hanno festeggiato il giorno di Colombo l’11 ottobre. In genere, tutte le Americhe celebrano con interesse questa festa, ma gli Stati Uniti in modo particolare. Durante la giornata, il Governo chiude gli uffici pubblici e, lungo le strade americane, vi sono diverse parate e spettacoli pubblici che animano tutto il giorno. Tra gli eventi più importanti, vi è sicuramente la Columbus Day Parade. Questa famosa parata conta più di 100 gruppi e 35.000 partecipanti tra bande e carri e avviene presso la Fifth Avenue, dalla 44th alla 72nd Street. Un altro spettacolo caratteristico molto seguito è quello dell’Empire State Building: sull’edificio più grande di New York vengono raffigurate le luci del tricolore italiano.
Le parole di Joe Biden, presidente degli Stati Uniti d’America
Nella dichiarazione della Casa Bianca in occasione della festività degli italiani d’America, Joe Biden evidenzia come “La comunità italoamericana è anche caposaldo della nostra stretta e duratura relazione con l’Italia, un vitale alleato Nato e partner dell’Unione europea. Oggi la partnership tra Italia e Stati Uniti è essenziale nei nostri sforzi per affrontare le più pressanti sfide globali del nostro tempo, incluso il sostegno dell’Ucraina. Per generazioni gli immigrati italiani hanno avuto il coraggio di lasciare molto alle loro spalle, guidati dalla fede nel sogno americano, per costruire una nuova vita di speranza e di possibilità negli Stati Uniti. Oggi gli italo-americani sono leader in tutti i campi, compreso il governo, la salute, gli affari, l’innovazione e la cultura”.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Secondo l’Ambasciata d’Italia con sede a Washington, nel 2020, gli italiani iscritti ‘all’anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero’ (AIRE) negli Stati Uniti sono 313.450. Inoltre, secondo l’ultimo censimento dell’Ambasciata, gli Americani di origine italiana sono 17,3 milioni. Di conseguenza, il gruppo etnico italo-americano è il quarto di origine europea dopo Tedeschi, Irlandesi e Inglesi.
- Fra il 1880 e il 1915 ben 4 milioni di italiani approdarono negli Stati Uniti, su 9 milioni di emigranti che hanno scelto di lasciare l’Italia per navigare verso le Americhe.
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