Il 10 Agosto si celebra la giornata mondiale del leone. Simbolo di forza e resistenza, secondo l’allarme lanciato da WWF, l’animale rischia di estinguersi. Di seguito tutti quello che c’è da sapere.
Il 10 agosto è la giornata mondiale del leone. Questo animale ha subito, nel corso degli ultimi decenni, una drastica riduzione. Secondo un allarme lanciato dal WWF per garantire il futuro della specie, infatti, la situazione della popolazione dei leoni in Africa continua a peggiorare in modo costante. Ecco tutte le notizie sul perché il leone è una specie in estinzione.
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Giornata mondiale del leone: perché il leone è il re della foresta?
Nella cultura occidentale il leone è simbolo di potenza e coraggio. Nonostante oggi i leoni siano diffusi solamente nelle savane dell’Africa sub-sahariana, in precedenza la loro specie era presente anche in alcune zone del Mediterraneo, nella penisola balcanica, in Asia minore e anche in India. Il leone è considerato il re della foresta non per essere il più grosso né il più forte animale esistente in natura, ma perché, dopo l’uomo, è al vertice della catena alimentare come predatore. Inoltre, il ‘Re della Savana’ è considerato tale per la sua dimensione imponente e per il potente e inconfondibile ruggito.
Allarme WWF: il leone a rischio di estinzione
Il 10 Agosto è a giornata mondiale del leone e, in tale occasione, il WWF ha evidenziato come la specie del leone sia in continuo rischio di estinzione. Secondo i dati, l’80% del suo areale originario è scomparso e oggi la popolazione dei leoni africani raggiunge appena i 30.000 quando, poco tempo prima, superava i 100.000 individui. Le cause principali di questo calo sono la distruzione del suo habitat unita alla riduzione delle sue prede. Ormai il leone è relegato alle sole aree protette con seri rischi di accoppiamenti, che causano un indebolimento genetico e, quindi, una maggiore vulnerabilità davanti a possibili malattie.
Giornata mondiale del leone: l’impegno del WWF in difesa della specie
WWF si è impegnato, nel corso degli anni, in vari progetti per la protezione di questa specie. Le comunità locali sono state coinvolte in diversi progetti di ecoturismo, per favorire la loro educazione e sensibilità ambientale. Molti sono stati i progetti scientifici per monitorare la specie, attraverso dei radio collari messi addosso ai leoni, in modo da studiarne gli spostamenti, le abitudini e, di conseguenza, le esigenze.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- In Kenya, negli ultimi 25 anni, la specie dei leoni è diminuita notevolmente: si tratta di una percentuale che supera il 40%, passando da 750 a 450 individui. Dal 1994 a oggi, è stato registrato un calo della popolazione dei leoni africani di circa il 43%, mentre in Africa Centrale e Orientale, si è segnalata una maggiore riduzione, pari al 60%.
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Il ligre (mezzo leone e mezzo tigre) statunitense Hercules, ospitato al Myrtle Beach Safari, nella Carolina del Sud, detiene il primato di felide più grande al mondo, con i suoi 333 cm di lunghezza, 124 cm di altezza e 418,2 chilogrammi (fonte Wikipedia).TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
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