Raccolta differenziata: i dati dell’ultimo dossier di Legambiente

Raccolta differenziata - rifiuti - legambiente

La raccolta differenziata dei rifiuti cresce nei Comuni del Mezzogiorno, rimane stabile al Nord mentre al Centro si può fare di meglio. Questo quanto emerso dall’ultimo dossier di Legambiente.

Legambiente rende noti i dati della 29esima edizione del dossier “Comuni Ricicloni” con cui premia i migliori risultati nella gestione dei rifiuti. Ecco una fotografia della situazione relativa alla raccolta differenziata in Italia.

L’effetto Covid sulla raccolta differenziata

La pandemia ha avuto un effetto su diversi aspetti della vita e della quotidianità, anche sui rifiuti. Difatti ha contribuito ad ostacolare lo smaltimento corretto, costringendo spesso a buttare nell’indifferenziato tutto il materiale dei contagiati. Tanto è vero che i Comuni italiani che si sono aggiudicati la definizione “Rifiuti free“, ovvero in cui la spazzatura non avviata al riciclo è inferiore a 75 chili a testa, nel 2021 sono stati 590, rispetto all’anno precedente sono 33 in meno. Nonostante questa sorta di battuta d’arresto quasi forzata è bene continuare ad incrementare la raccolta differenziata e quindi la quota di rifiuti da riciclare.

Rifiuti speciali: 7 milioni di tonnellate in meno

Comuni “Rifiuti Free” in Italia

Il dossier “Comuni Ricicloni” ha rivelato delle differenze, anche sostanziali, all’interno del territorio nazionale. Nella lista dei Comuni Rifiuti Free 2022 di Legambiente, il 66,3% è rappresentato da centri del Nord Italia, che risultano in calo rispetto al 67,9% del 2021 e al 73,1% del 2020. Anche nel Centro Italia il dato decresce, con il 5,4% nel 2022 contro il 6,1% nel 2021 e il 6,5% nel 2020. Numeri, invece, in netta crescita per i comuni del Sud Italia con il 28,3% nel 2022 contro 26% del 2021 e il 20,4% del 2020.

Produrre energia dai rifiuti per ridurre le importazioni di gas dalla Russia. Intervista a Luca Mariotto di Utilitalia

Classifica delle regioni più virtuose

Prendendo in considerazione le regioni, per percentuale di Comuni Rifiuti Free, al primo posto della classifica si trova il Veneto con il 26,8%. Seguono poi in seconda, terza e quarta posizione: il Trentino-Alto Adige, con il 20,9%, il Friuli Venezia Giulia, con il 18,1% e la Campania con il 14,7%. Ultima in classifica la Liguria con solo lo 0,4% di comuni Rifiuti Free.

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Il Sud Italia conta 167 Comuni Rifiuti Free, +5 rispetto allo scorso anno. Il Centro resta marginale contando solo 32 comuni, -6 rispetto all’anno precedente. Il primato spetta però al Nord con 391 comuni, nonostante anche in questo caso si sia registrato un decremento dei comuni pari 32 rispetto allo scorso anno.

TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA

Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts