Cuocere la pasta in modo sostenibile è possibile: ecco come fare

migliori marche di pasta

Cuocere la pasta in modo sostenibile

Secondo uno studio scientifico dei Pastai italiani che fanno parte dell’Unione Italiana Food, cuocere la pasta in modo sostenibile, riducendo i consumi è possibile.

Grazie ad alcune attenzioni, infatti, è possibile ridurre le emissioni ed ottenere un risparmio energetico del 47%.

L’ambiente ha sempre più bisogno della collaborazione dell’uomo e ridurre i consumi in ambito domestico è fondamentale. Anche un piccolo gesto, infatti, come quello di cucinare un gustoso piatto di pasta è in grado di fare la differenza.

Sempre secondo lo studio dei Pastai italiani, inoltre, è emerso che se tutti gli italiani seguissero piccoli accorgimento quando preparano la pasta sarebbe possibile, in un anno, risparmiare oltre 350 milioni di chilowattora. Un’enorme quantità di energia.

Gli accorgimenti

Bastano tre piccoli accorgimenti per ottenere un grande risparmio di acqua, di emissioni di CO2 ed energetico. Questi sono:

  • Utilizzare la quantità d’acqua necessaria.
  • Spegnere il fornello prima di aver terminato la cottura.
  • Mantenere il coperchio sulla pentola.

La quantità d’acqua necessaria a cuocere 100 grammi di pasta è di 700 millilitri. Niente più, quindi, il solito litro.

In questo modo si risparmierà il 30% dell’acqua utilizzata abitualmente ed il 13% di energia ed emissioni di CO2.

Inoltre, è stato studiato che due minuti di cottura tradizionale sono sufficienti. Trascorsi questi, infatti, è possibile mantenere il coperchio sulla pentola e spegnere il fuoco. In questo modo si riuscirà a non disperdere il calore ed a cuocere ugualmente la pasta in maniera indiretta. Un risparmio di oltre il 47%.

Infine, Perfect Food Consulting, marchio europeo che opera nel campo della consulenza per la sostenibilità all’interno del settore agroalimentare, utilizzare il coperchio sulla pentola in cui si fa cuocere la pasta permette di accelerare i tempi di cottura e di risparmiare oltre il 6% dell’energia necessaria. 

Pochi e semplici passi capaci di fare la differenza, sostenendo l’ambiente.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Un italiano consuma mediamente ogni anno circa 220 litri d’acqua. Il nostro Paese, infatti, è il primo consumatore in Europa e tra i primi nel mondo.
  • Una famiglia italiana consuma ogni anno circa 120/150 metri cubi di acqua potabile.

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