La Giornata mondiale dell’Africa
Il 25 maggio si celebra la Giornata mondiale dell’Africa. Questa è ricorrenza è stata istituita per celebrare l’anniversario della nascita dell’Organizzazione dell’Unità Africana, fondata il 25 maggio 1963 ad Addis Abeba e divenuta dal 2002 Unione Africana. E anche per riflettere sull’importanza del partenariato italiano con l’Africa che ha lo scopo di valorizzare la varietà e la ricchezza storica, artistica e culturale del Continente.
La Giornata dell’Africa – la storia
Il 25 maggio del 1963 quando ad Addis Abeba, la capitale dell’Etiopia, i leader di 31 Stati africani indipendenti istituirono l’Organizzazione dell’Unità Africana (OAU), chiamata del 2002 Unione Africana (UA). In questa occasione si ribadisce l’importanza della collaborazione con questo continente. Infatti, oggi l’Africa può festeggiare gli importanti progressi raggiunti nella promozione della pace, nello sviluppo e nelle nuove opportunità in campo commerciale, nella digitalizzazione, nei partenariati climatici e nella migrazione.
Le celebrazioni per la Giornata dell’Africa
Sebbene la Giornata Mondiale dell’Africa tenda a celebrare la cultura africana o la storia del continente, poi, è anche un giorno di riflessione sul cammino che le rimane da percorrere per costruire un continente più forte e unificato.
Pertanto, questa giornata rappresenta l’occasione per riflettere sulla politica, sulla cultura, sulle nuove generazioni e sulle possibilità di cooperazione internazionale. In quanto la nuova relazione con l’Africa si manifesta non solo attraverso rapporti sempre più stretti, ma anche con un aumento delle iniziative di cooperazione internazionale con i Paesi del continente.
Giornata internazionale per l’eradicazione della povertà
Giornata mondiale dell’Africa – Edizione 2022
In data odierna il Ministro Luigi Di Maio ha inaugurato alla Farnesina la “Giornata dell’Africa”. L’edizione di quest’anno sarà dedicata alla letteratura africana. È previsto in apertura anche l’intervento a Roma dell’Ambasciatore della Repubblica del Senegal, Papa Abdoulaye Seck, Paese che detiene la Presidenza di turno dell’Unione Africana. Invece, la Vice Ministra Sereni chiuderà i lavori che saranno trasmessi in streaming sul canale YouTube del MAECI.
Dopo i saluti d’apertura, poi, si svolgerà una conferenza di scrittori e scrittrici africani di fama internazionale e Afro discendenti che adottano la lingua italiana.
Infine, oltre all’evento del 25 maggio, la Farnesina organizza per il 26 maggio un evento. Quest’ultimo è in partenariato con il Servizio intercultura delle Biblioteche di Roma e tratterà del contributo alla scena letteraria italiana dato dagli autori afrodiscendenti. Questo si terrà alla Biblioteca Nelson Mandela di Roma e che vedrà gli interventi di Espérance Hakuzwimana, Pap Khouma e Takoua Ben Mohamed, moderati da Ingy Mubiayi.
Un webinar degli Istituti Italiani di Cultura di Dakar, Pretoria, Nairobi e Addis Abeba che si svolgerà dalle ore 18:00. Per l’occasione vi sarà la partecipazione di professori universitari italiani esperti di letteratura africana.
Nasce la mappa globale della povertà: dai satelliti agli abitanti
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- L’Italia è il principale investitore europeo in Africa, con investimenti pari a 9 miliardi di euro nel 2017.
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