Agricoltura bio: continua a crescere l’agricoltura biologica in Italia

Agricoltura bio

Continua a crescere l’agricoltura biologica in Italia. A inizio 2020 interessava circa 2 milioni di ettari, il 15% della Sau, segnando un +78,9% rispetto al 2010. È quanto emerge dalla Relazione sullo stato della Green Economy. Secondo la strategia “Farm to Fork”, nel 2030 l’agricoltura biologica dovrà interessare almeno il 25% della superficie agricola Ue. Inoltre, secondo la relazione, l’Italia è leader in Europa per numero di prodotti Dop, Igp, Stg.

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Italia, agricoltura sempre più bio

Nell’ultimo decennio in Italia la distribuzione di fertilizzanti è diminuita leggermente (-1,3%), quella di prodotti fitosanitari si è ridotta in modo più consistente (-6,5%).

Questi dati, se valutati per il loro mero valore numerico, paiono positivi e potrebbero instillare una sorta di ottimismo verso il futuro. Eppure, nonostante queste tendenze indubbiamente positive, le emissioni di gas serra del settore agricolo nel decennio non sono diminuite. La speranza ora è riposta nella strategia europea Farm to Fork, che prevede un ulteriore aumento (25% del totale) della superficie agricola destinata all’agricoltura biologica.

Il Parlamento europeo approva la strategia Farm to Fork per sicurezza e sostenibilità alimentare

Il Parlamento europeo ha approvato con 452 voti il testo della nuova strategia Farm to Fork, che ambisce ad alimenti più sani, prodotti con metodi sicuri sostenibili e a un reddito equo per gli agricoltori. Si tratta di un tassello importante per l’istituzione di un regime alimentare che consenta il conseguimento degli obiettivi del Green Deal europeo anche in materia di clima, biodiversità e salute pubblica.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Da un’indagine del 2020 di Eurobarometro – incentrata sulla strategia “Farm to Fork” – è emerso che gli italiani considerano particolarmente rilevanti tre fattori nell’acquisto del cibo: la sicurezza (58%), l’origine geografica (40%) e il contenuto nutritivo (35%).

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